PUBBLICHIAMO LA LETTERA APERTA, L’INTERROGAZIONE E LA MOZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE PD COMPOSTO DA: PASQUALE INFANTE (CAPOGRUPPO) E FRANCESCO RIZZO.
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Eboli, 28/04/2020.
Ci stiamo avviando, anche nella nostra città, verso l’importante “fase 2” della delicatissima emergenza sanitaria mondiale COVID-19.
Tutti sappiamo che non bisogna assolutamente abbassare la guardia e continuare a rispettare le misure restrittive adottate dalle autorità, le misure di sicurezza e precauzionali per evitare di vanificare i risultati positivi rilevati negli ultimi giorni grazie al lockdown evitando di alimentare la catena del contagio.
Tuttavia siamo consapevoli che bisogna gradualmente riaprire tutte le nostre imprese garantendo lo svolgimento delle attività economiche in sicurezza osservando e verificando il pieno rispetto di tutte le disposizioni e le normative previste che le regolamentano.
In questo scenario riteniamo va focalizzata poi l’attenzione su alcune attività per le quali è prevista una programmazione non breve come ad esempio per i nostri stabilimenti balneari.
I nostri imprenditori sono in grave difficoltà vista la straordinaria emergenza sanitaria contingente e quindi vanno aiutati in questo momento delicato e difficilissimo.
Proprio in questa logica e considerata l’importanza del momento che ci accingiamo a vivere il Gruppo Consiliare PD ha provveduto, dopo aver richiesto la convocazione urgente della Commissione Attività Produttive, a protocollare prima un’interrogazione e poi una mozione consiliare formulando le nostre proposte necessarie a superare la crisi del tessuto economico e sociale ebolitano.
In questi atti abbiamo chiesto in particolare al Sindaco e all’amministrazione comunale di impegnarsi in questa direzione attivandosi per:
- sollecitare la Regione Campania in modo da far fronte alle criticità rilevate dagli operatori economici nella riapertura delle attività di bar e ristorante e quali richieste formulare all’amministrazione regionale, in questa fase transitoria, per consentire di superare le anomalie e problematiche rilevate dagli operatori ebolitani nella riapertura e nello svolgimento delle attività di bar , pub, pizzerie, ecc. quali modalità di accesso della clientela ai locali, orari di apertura, eccessivi costi per la sanificazione, costi elevati da sostenere per l’acquisto dei DPI, costi eccessivi per l’acquisto di materiali per garantire il rispetto delle normative, ecc.;
- istituire un fondo comunale da destinare alla concessione di un contributo agli operatori per far fronte alle ulteriori spese sostenute per acquistare i dispositivi e i materiali e per procedere ai servizi di sanificazione richieste dalla vigente normativa;
- creare un albo delle aziende specializzate in sanificazione che a costi controllati e contenuti siano a disposizione degli operatori economici ebolitani garantendo la tutela della sanità pubblica;
- stipulare accordi con istituti bancari per garantire un sostegno alle imprese start up o per operatori economici che presentano pregiudizievoli e non possono accedere ai finanziamenti previsti dal decreto liquidità;
- applicare una moratoria al pagamento delle imposte locali (TARI, COSAP, ecc.) in modo da poter poi valutare l’ipotesi di inserire, alla luce anche di eventuali contributi e/o agevolazioni pubbliche, delle riduzioni, degli abbattimenti ed eventuali altre agevolazioni tributarie da applicare ai nostri operatori economici, visto la grave crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria in atto;
- concedere, alla luce delle nuove normative per l’emergenza sanitaria da COVID-19 che impone il distanziamento sociale, in via eccezionale gratuitamente parte delle spiagge libere ai titolari di stabilimenti balneari che ne facciano richiesta.
- individuare le principali le linee guida che il Nostro Ente deve seguire in questa cosiddetta fase 2 per tutte le attività economiche svolte sul nostro territorio ebolitano in modo da garantire l’economicità delle attività esercitate e sia la sicurezza sanitaria.
Una comunità riesce ad affrontare e a superare una sfida difficile come quella dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo solo se decide di farlo tutti insieme, facendosi carico ognuno per i propri ruoli dei problemi che la riguardano e nel pieno rispetto del principio della solidarietietà.
I Consiglieri del Gruppo PD Eboli: Pasquale Infante e Francesco Rizzo
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Al Sindaco di Eboli
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: interrogazione consiliare, con risposta scritta e orale.
I sottoscritti consiglieri comunali Pasquale e Infante Rizzo Francesco del gruppo consiliare PD,
premesso
- Che stiamo per avviarci anche nella nostra città verso l’importante “fase 2” della delicatissima emergenza sanitaria mondiale COVID-19;
- Che non bisogna abbassare la guardia e continuare a rispettare le misure restrittive adottate dalle autorità, le misure di sicurezza e precauzionali per evitare di vanificare i risultati positivi rilevati negli ultimi giorni grazie al lockdown evitando di alimentare la catena del contagio;
- Che bisogna gradualmente riaprire tutte le nostre imprese garantendo lo svolgimento delle attività economiche in sicurezza osservando e verificando il pieno rispetto di tutte le disposizioni e le normative previste che le regolamentano;
- Che per alcune attività la riapertura richiede, più delle altre, un programmazione non breve come ad esempio per i nostri stabilimenti balneari;
- Che i nostri imprenditori sono in grave difficoltà vista la straordinaria emergenza sanitaria contingente.
Tanto premesso,
chiede
di sapere dall’Amministrazione:
- Quali iniziative intende mettere in campo per far fronte alle criticità rilevate dagli operatori economici nella riapertura delle attività di bar e ristorante e quali richieste formulare alla Regione Campania, in questa fase transitoria, per consentire di superare le anomalie e problematiche rilevate dagli operatori ebolitani nella riapertura e nello svolgimento delle attività di bar , pub, pizzerie, ecc. quali modalità di accesso della clientela ai locali, orari di apertura, eccessivi costi per la sanificazione, costi elevati da sostenere per l’acquisto dei DPI, costi eccessivi per l’acquisto di materiali per garantire il rispetto delle normative, ecc.;
- Se ritiene opportuno istituire un fondo comunale da destinare alla concessione di un contributo agli operatori per far fronte alle ulteriori spese sostenute per acquistare i dispositivi e i materiali e per procedere ai servizi di sanificazione richieste dalla vigente normativa;
- Se ritiene opportuno applicare una moratoria al pagamento delle imposte locali (TARI, COSAP, ecc.) in modo da poter poi valutare l’ipotesi di inserire, alla luce anche di eventuali contributi e/o agevolazioni pubbliche, delle riduzioni, degli abbattimenti ed eventuali altre agevolazioni tributarie da applicare ai nostri operatori economici, visto la grave crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria in atto;
- Se ritiene opportuno, alla luce delle nuove normative per l’emergenza sanitaria da COVID-19 che impone il distanziamento sociale, di concedere in via eccezionale gratuitamente parte delle spiagge libere ai titolari di stabilimenti balneari che ne facciano richiesta;
- creare un albo delle aziende specializzate in sanificazione che a costi controllati e contenuti siano a disposizione di tutti gli operatori economici ebolitani garantendo la migliore tutela della sanità pubblica;
- stipulare accordi con istituti bancari per garantire un sostegno alle imprese start up o per operatori economici che presentano pregiudizievoli e non possono accedere ai finanziamenti previsti dal decreto liquidità;
- Se ritiene opportuno di concordare insieme le linee guida che il Nostro Ente deve seguire in questa cosiddetta fase 2 per tutte le attività economiche svolte sul nostro territorio ebolitano in modo da garantire l’economicità delle attività esercitate e sia la sicurezza sanitaria;
Eboli, 23/04/2020
Gruppo Consiliare PD Pasquale Infante e Francesco Rizzo
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Al Presidente del Consiglio Comunale
Ai Consiglieri Comunali
OGGETTO: Mozione ai sensi dell’art. 43 del D. Lgs. 267/2000 e dell’ Art. 25 del
del vigente Regolamento del Consiglio Comunale.
RIFERIMENTO: mozione per la fase 2 dell’emergenza COVID -19.
I sottoscritti consiglieri comunali Pasquale Infante e Francesco Rizzo del Gruppo Consiliare PD,
intendono proporre al Consiglio Comunale la Mozione Consiliare secondo quanto di seguito
specificato.
PREMESSO
– Che stiamo per avviarci anche nella nostra città verso l’importante “fase 2” della
delicatissima emergenza sanitaria mondiale COVID-19;
– Che non bisogna abbassare la guardia e continuare a rispettare le misure restrittive adottate
dalle autorità, le misure di sicurezza e precauzionali per evitare di vanificare i risultati
positivi rilevati negli ultimi giorni grazie al lockdown evitando di alimentare la catena del
contagio;
– Che bisogna gradualmente riaprire tutte le nostre imprese garantendo lo svolgimento delle
attività economiche in sicurezza osservando e verificando il pieno rispetto di tutte le
disposizioni e le normative previste che le regolamentano;
– Che per alcune attività la riapertura richiede, più delle altre, un programmazione non breve
come ad esempio per i nostri stabilimenti balneari;
– Che i nostri imprenditori sono in grave difficoltà vista la straordinaria emergenza sanitaria
contingente e vanno aiutati ;
CONSIDERATO
• che il Sig. Sindaco e l’amministrazione del Comune di Eboli più volte sollecitati si sono
dimostrati sensibili alle problematiche degli operatori economici ebolitani;
Tutto ciò premesso, tenuto conto e considerato si propone al Consiglio Comunale la seguente,
M O Z I O N E
Impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale di attivarsi per:
a) sollecitare la Regione Campania, come richiesto dal “Comitato dei Commercianti Ebolitani” in
una apposita petizione e alla luce delle numerose criticità rilevate dagli operatori economici
nella riapertura delle attività di bar e ristorante, a rivedere l’ordinanza e formulargli specifiche
richieste (in questa fase transitoria) per consentire di superare le anomalie e problematiche
rilevate dagli operatori ebolitani nella riapertura e nello svolgimento delle attività di bar , pub,
pizzerie, ecc. quali modalità di accesso della clientela ai locali, orari di apertura, eccessivi costi
per la sanificazione, costi elevati da sostenere per l’acquisto dei DPI, costi alti per l’acquisto di
materiali per garantire il rispetto delle normative vigenti, ecc.;
b) istituire un fondo comunale da destinare alla concessione di un contributo agli operatori per far
fronte alle ulteriori spese sostenute per acquistare i dispositivi e i materiali e per procedere ai
servizi di sanificazione richieste dalla vigente normativa;
c) creare un albo delle aziende specializzate in sanificazione che a costi controllati e contenuti
siano a disposizione degli operatori economici ebolitani garantendo la tutela della sanità
pubblica;
d) stipulare accordi con istituti bancari per garantire un sostegno alle imprese start up o per
operatori economici che presentano pregiudizievoli e non possono accedere ai finanziamenti
previsti dal decreto liquidità;
e) applicare una moratoria al pagamento delle imposte locali (TARI, COSAP, ecc.) in modo da
poter poi valutare l’ipotesi di inserire, alla luce anche di eventuali contributi e/o agevolazioni
pubbliche, delle riduzioni, degli abbattimenti ed eventuali altre agevolazioni tributarie da
applicare ai nostri operatori economici, visto la grave crisi economica conseguente
all’emergenza sanitaria in atto;
f) concedere, alla luce delle nuove normative per l’emergenza sanitaria da COVID-19 che impone
il distanziamento sociale, in via eccezionale gratuitamente parte delle spiagge libere ai titolari di
stabilimenti balneari che ne facciano richiesta.
g) Individuare le principali le linee guida che il Nostro Ente deve seguire in questa cosiddetta fase
2 per tutte le attività economiche svolte sul nostro territorio ebolitano in modo da garantire
l’economicità delle attività esercitate e sia la sicurezza sanitaria;
Eboli, 28/04/2020
I sottoscritti Consiglieri Comunali
Pasquale Infante
Francesco Rizzo