Fino a tre mesi fa, piu’ o meno, comandavano.
Comandavano non governavano perché se non ti allineavi, dicevi signorsì diventavi nemico.
Nemico da distruggere con azioni, parole in pubblico e sui social azionati a comando. In consiglio comunale gli oppositori vennero definiti : animali.
Nessuno, nessuno, ne prese le distanze né in pubblico, né in privato.
Una regia dalle alte sfere che ordinava : intervenire, calunniare, distruggere.
Oggi gli stessi che facevano parte dell’organigramma con ruoli più o meno importanti diventano agnelli, anzi agnellini.
Udienza a De Iesu per dispensare consigli, pareri, per aiutare.
Erano loro, proprio loro i padroni del vapore fino a poche settimane fa ora sono anime disperse in cerca di collocazione e di nuova verginità.
Verginità per sé stessi, da singoli mica in organizzazioni collettive, dove si discute e si decide. Organizzazioni politiche dove devi spiegare voti, comportamenti, atteggiamenti. Meglio inventarsi associazioni ( sigh) dove si e’ in due, tre massimo quattro e non dobbiamo dar conto a nessuno. Nessuno ,solo ai propri interessi di bottega e di famiglia. Destra, sinistra, centrodestra, centrosinistra per loro uguali sono. L’importante e’ che loro, solo loro siano al centro del ragionamento e non la collettività
I consigli ? Prima non potevano darli ? Perché erano silenti, compiacenti, accettavano tutto ?
La memoria singola e collettiva era e resta sconosciuta.