Dipendenti dell’Azienda speciale Paistom a tempo indeterminato e fatture tutte pagate alla OSMOSI (agenzia interinale che ha prestato i lavoratori a PAISTOM per conto del Comune di Capaccio) sono le dichiarazioni pubbliche che Franco Alfieri ha esternato nel Consiglio Comunale di Capaccio – Paestum il giorno 29 dicembre alle insistenti domande di un Consigliere Comunale che accusava il Comune e l’Azienda Speciale Comunale di non avere permesso il pagamento dei residui stipendiali ai dipendenti prestati poiché non era stato effettuato il pagamento a saldo delle prestazioni ad OSMOSI . Alfieri, su tale aspetto, inveiva contro l’agenzia interinale ed affermava che la stessa non aveva fatturato le ultime prestazioni e pertanto la colpa non era del Comune e dell’Azienda Speciale che non venivano messi in condizioni di effettuare i pagamenti. Peccato, però, che nulla di quello che ha esternato il Sindaco di Capaccio sia vero. I dipendenti non sono a tempo indeterminato né con il Comune e né con l’Azienda Speciale Paistom e sono costretti a firmare ulteriori contratti mensili a tempo determinato con l’Azienda utilizzatrice e che, oramai da anni, passano da una agenzia interinale all’altra con passaggi di cantiere continui ed in violazione di legge ed in somministrazione fraudolenta, in quanto l’azienda utilizzatrice simula il rapporto di somministrazione lavorativo. Di tanto sono state avvisate le autorità competenti. Per ciò che attiene, invece, alla emissione delle fatture la OSMOSI fa sapere, a domanda specifica della nostra Organizzazione, che nulla vi è più da fatturare da parte dell’agenzia di somministrazione. A questo punto dobbiamo considerare che tutto ciò che Franco Alfieri , in qualità di Sindaco, ha dichiarato in pubblica assise non è corrispondente al vero….Ed intanto i dipendenti non hanno percepito il TFR , la 14 esima ed altri emolumenti di uno stipendio misero che di appalto in appalto si riduce perché invece di aumentare le ore ai dipendenti in regime di part time si assumono nuovi dipendenti…che siano tutte cambiali che la politica sta pagando? “Sulle aziende partecipate, consorziate , controllate e vigilate dai Comuni e dalle regioni” dichiara il Segretario della FISI Rolando Scotillo “abbiamo già esposto nel periodo delle elezioni regionali e comunali del 2020 che esse sono a forte rischio di corruzione e di voto di scambio: nel periodo elettorale sono , infatti, aumentate in queste aziende le assunzioni…sarà un caso? Intanto aspettiamo che la Magistratura faccia chiarezza.”
(Rolando Scotillo)
La risposta di Osmosi
foto di copertina tratta da infocilento