Si è riunito stamani nell’aula consiliare di Eboli il coordinamento dei sindaci del Piano di zona S3 ex S5 per esaminare lo statuto e l’atto costitutivo proposto ai comuni afferenti all’ambito che consentirà la costituzione di un’azienda speciale per la gestione del Piano di zona.
Ad illustrare la bozza, che ha trovato pieno accoglimento da parte dei sindaci e degli assessori delegati presenti, il professor Porfirio Monda, chiamato ad Eboli in qualità di esperto per collaborare alla costituzione della nuova forma di gestione.
L’assemblea dei sindaci condiviso il documento all’unanimità ed ora provvederà a sottoporlo ai rispettivi consigli comunali.
Il passaggio ad una gestione attraverso l’azienda speciale costituirà un notevole salto di qualità sia per affrontare in modo più snello le dinamiche complesse delle Politiche sociali in tutti i comuni, sia per ragioni squisitamente economiche e gestionali.
L’azienda speciale consortile, infatti, beneficia di una notevole premialità nei finanziamenti e, dovendosi dotare di un organico autonomo, potrebbe finalmente risolvere l’annosa questione del personale. In particolare sarebbe possibile stabilizzare le assistenti sociali che avranno effettuato prestazioni, anche non continuative, pari a tre anni negli ultimi otto, entro il 2022.
Erano presenti al coordinamento i sindaci di Eboli, Mario Conte, di Altavilla Francesco Cembalo, di Sicignano, Giacomo Orco, di Oliveto Citra Carmine Pignata, e i delegati di Postiglione Dario Alterio, di Contursi Terme Cristian Mastrolia, di Serre, Rossella D’adamo, oltre agli assessori ebolitani alle Politiche Sociali Damiana Masiello e al Piano di zona, Massimiliano Curcio.