“Sull’accoglienza dei minori non accompagnati, provenienti dall’Ucraina ed ospitati a Salerno e provincia, serve la massima attenzione della prefettura di Salerno. Non vorrei che si desse luogo all’ennesima sanatoria all’italiana, anche perché questa volta si parla di bambini che, per giunta, fuggono dai loro affetti per colpa di una guerra. Sono forme di affido che vanno affrontate con un percorso serio e non dettato dall’emotività del momento”.
Così Mario Polichetti, vice coordinatore regionale dell’Udc Campania, interviene sulla gestione dell’accoglienza dei minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina ed ospitati anche da famiglie salernitane. “Bisogna stare attenti perché con la vita dei bambini non si scherza. Attenzione alle iscrizioni a scuola fatte con tanta facilità e all’ospitalità che talvolta viene formalizzata in maniera veloce senza troppo rispetto delle regole. La genitorialità e le adozioni sono una cosa serissima. Non è assolutamente pensabile di sfruttare il dramma del conflitto in Ucraina per aggirare un sistema che, seppure complicato dal punto di vista burocratico, viene rispettato da tante famiglie che hanno seguito un percorso per donare amore a bambini che ne hanno bisogno. Ecco perché auspico che la prefettura tenga alta la guardia sulle procedure di ospitalità dei minori ucraini non accompagnati”.
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