IL SENSO UNICO CHE NON HA SENSO E IL MERCATO CHE NON DEVE ESSERE SPOSTATO.
Leggiamo di proteste quotidiane e recepiamo frequentemente lamentele e solleciti da parte di cittadini e commercianti esasperati. Il senso unico di via Gonzaga non ha senso! E da ormai due settimane la viabilità in questa Città è diventata una barzelletta. Affidata ad improvvisazioni e frutto di uno scaricabarile imbarazzante e che, appunto, non ha un senso. Vogliamo lanciare un appello alle forze democratiche e libere della maggioranza (sempre se ci sono, sempre se sono libere) e vogliamo chiedere a questi signori se si rendono conto del grave errore di valutazione, se una valutazione c’è stata, da parte del Sindaco e della Giunta. L’istituzione del senso unico in via Gonzaga è una decisione indegna che ha trascinato tutto il paese nel caos più assoluto. Non c’è una strada che sia una, libera da ingorghi e smog. Togliere immediatamente il senso unico di marcia in via Gonzaga e ripristinare i servizi previsti e garantiti fino al 2020 per il mercato al Paterno, come l’utilizzo dei bagni del Massaioli settore distinti e curva, i bagni del Terminalbus, la presenza di un presidio sanitario e di vigilanza con la Polizia Municipale, non è voler cavalcare un’onda popolare che aumenta sempre più, ma è una richiesta necessaria che arriva dalla nostra Città e serve per garantire e tutelare il benessere degli ebolitani, per l’economia, per il commercio, per la vita di ognuno. Non basta aver vissuto la peggiore estate della storia, non basta una Città abbandonata a se stessa immersa nella sporcizia e nell’erba alta, non basta una amministrazione che fa dell’arroganza e delle minacce il suo modus operandi, adesso per coprire il grave errore del senso unico a via Gonzaga pensate addirittura di trasferire il mercato dal Paterno agli impianti sportivi. Ancora una volta senza confrontarvi con la gente, con le associazioni di categoria, con i residenti, con gli imprenditori, con i commercianti e con chi la zona la vive e la conosce sicuramente meglio di voi che vivete da sempre altrove. Eppure i commercianti, i venditori ambulanti, le associazioni di categoria e tutta la Città chiedono di lasciare il mercato del sabato nel rione Paterno per garantire ossigeno e vita al commercio locale e a quello degli ambulanti. Amministrare non vuole dire comandare, e questa decisione piovuta addosso a tutta la Città, voluta e sostenuta da un piccolo gruppo politico che gioca a fare lo scaricabarile delle responsabilità, ha una unica e sola motivazione: è una ripicca, è un atto di arroganza e prepotenza. Se anche il tecnico incaricato della viabilità ha chiesto esplicitamente di rivedere la pianificazione complessiva della viabilità perché il senso unico così non ha senso e se l’assessore alla viabilità è completamente assente, anche quando al suo posto negli incontri ufficiali partecipano altri assessori, ci chiediamo dove ancora volete andare.
Ricordatevi che amministrate una Città, non i fatti di casa vostra.
Il Coordinamento cittadino PD
Il gruppo consiliare
Francesco Squillante (capogruppo)
Filomena Rosamilia
Pierluigi Giarletta
Pierino Infante