Nota dei firmatari RSU CSA Mandia Francesco, Contaldo Nunzia e Biondi Mchele – il sindacato eletto democraticamente al Comune di Eboli.
Francesco Mandia, aggiunge: “La nostra sigla prima per rappresentati dei lavoratori, contesta questo comportamento poco rispettoso dentro il Comune della rappresentanza e ravvisiamo elementi di mancato rispetto dei parametri quantitativi e dunque lesivo della democrazia sindacale!”
Afferma la sigla sindacale in una lettera aperta indirizzata al presidente di delegazione trattante, al Sindaco e all’assessore al personale: “Con riferimento alle ultime riunioni sindacali informali e di tavolo trattante corre l’obbligo di far osservare che tra le sigle sindacali, si è diffuso il mal costume di intervenire al tavolo con una segreteria per così dire, allargata. Tale situazione, oltre ad allungare enormemente i tempi di discussione, in quanto si dà spazio a tutti di parlare creando ripetizione e accavallamenti di interventi, impone l’obbligo di stabilire regole e certe e precise sui tempi e sulle modalità degli stessi.
Pertanto Con la presente si invita la signoria vostra ad ammettere, ai vari tavoli tra tanti e/o informali, esclusivamente le RSU ed un rappresentante provinciale per ogni sigla sindacale punto In mancanza saremo costretti, ad adeguarci al malcostume vigente, Facendoci rappresentare al tavolo da almeno due rappresentanti provinciali per ogni RSU eletta”