Perduti circa €75000 per il mancato rogito entro il 31 di dicembre finalizzato alla costituzione dell’Azienda Speciale Consortile dei Servizi Sociali con Eboli capofila. Pertanto oltre alla mancata stabilizzazione dei dipendenti si aggiunge il danno economico per le migliaia di famiglie in difficoltà, dovuta alla crisi covid insieme a quella energetica, spalmate su 8 comuni 80.000 abitanti e 500 km quadrati. A tal proposito il consigliere comunale di opposizione del gruppo “Punto su Eboli”, Cosimo Pio Di Benedetto, reagisce alla pessima notizia gestionale.
NOTA STAMPA
Ancora una volta l’incapacità di questa amministrazione danneggia la comunità.. Per mesi hanno spiegato che l’azienda speciale per i servizi sociali avrebbe dato risposte efficaci ai cittadini, manifestando la loro priorità all’obiettivo di definizione nell’anno che avrebbe portato premialità e stabilizzazione del personale. Ebbene nella vana ricerca di trovare adeguati e condivisi dirigenti, il tempo è trascorso, tra beghe interne e mancanza di programmazione della maggioranza, e l’anno è finito senza gli atti di costituzione. Questo ennesimo fallimento incide su servizi e danni economici ma, viste le loro incapacità, non crediamo sia l’ultimo danno che faranno alla città”
Da non dimenticare i 18 dipendenti della Coop Esculapio che da oltre due anni, per litigi interni alla casa comunale, attendono la liquidazione delle proprie spettanze ben documentate e che si sono affidati alla magistratura ordinaria affinché dirima la vertenza e saldi il conto. Un legato di potenziale debenza che si trascinerà anche, gioco – forza, nel prossimo futuro?