IL CAPOGRUPPO CONSILIARE AFFERMA LA PROPRIA OPINIONE IN MERITO
“La scarsa conoscenza della cultura giuridica provoca queste reazioni!”
“Quando vengono fornite ad un consigliere comunale, in qualità di pubblico ufficiale, notizie che aprono possibili scenari penalmente rilevanti è suo dovere chiamare la magistratura in causa che, a sua volta, ha l’obbligo di approfondire. Sempre.” Specifica il forzista Cardiello che aggiunge:
“Mi sorprende che un Sindaco, indagato a più riprese per corruzione (vicenda videosorveglianza ed ulteriore caso dettato di recente dalla stampa), a processo per abuso d’ufficio e falso nell’ambito del progetto croce rossa, esulti per una archiviazione che non ha mai visto il sottoscritto essere “parte” nel procedimento definito.” Rimarca il giovane politico di centro-destra:
“Anzi, proprio perché non era stata architettata nessuna manovra speculativa sul caso non è stata avanzata opposizione all’archiviazione.
Segnale tangibile che quanto emerso andava vagliato con serenità.” Conclude Cardiello la sua nota politica.