Nell’ incontro il Direttore Sanitario del DEA di I Livello P.O. Vallo della Lucania e P.O. di Agropoli, dr. Adriano De Vita- ha reso l’informativa alle Organizzazioni sindacali circa una nuova riorganizzazione del P.O. di Agropoli, necessaria conseguenzialmente alla chiusura della unità operativa Covid dopo il superamento della stessa emergenza.
Quindi, Chiusura U.O. Covid e immediata apertura U.O. di Medicina con l’attivazione di 20 Posti Letto, dove sarà coinvolto, alle attività assistenziali gran parte del personale sanitario già presente all’interno del presidio ospedaliero di Agropoli.
Si prevede, inoltre l’avvio dei lavori necessari per la collocazione di una unità operativa per l’allestimento di una camera iberbarica, sicuramente utile per le malattie da decompressione, l’embolia gassosa , anemie etc. anche nella considerazione morfologica territoriale con una grossa e lunga zona costiera.
Si è anche paventata l’ipotesi dell’attivazione di una unità operativa Week Surgery, che dovrebbe garantire in alternativa al day surgery, ricoveri chirurgici per non più di 5 giorni, con dimissioni dei pazienti a fine settimana.
Il mantenimento di due posti letto di Day Hospital per la somministrazione di anticorpi monoclonali ed i servizi già presenti nella struttura come la patologia clinica e il servizio di radiodiagnostica.
Perplessità ed incredulitàda parte della uil fpl, dopo aver ricevuto tali informazioni, anche in considerazione dell’arrivo del prossimo atto aziendale che ormai da settimane viaggia in pillole negli ambienti sanitari e politici, con ipotesi di razionalizzazione di servizi e chiusure di unità operative, proprio per contenere la spesa e rispondera alla grave carenza di personale sanitario.
Comunque, al di là delle considerazioni su esposte ed in attesa di nuovi indirizzi relativi all’atto aziendale che sembrerebbero imminenti, consentendo di conoscere con precisioni le sorti del DEA Vallo della lucania-Agropoli, L
la UIl Fpl, per il momento eviterebbe di mobilitare inutilmente il personale sanitario senza un reale e definitivo programma rispondente alle esigenze sanitarie territoriali.
Inoltre, si riscontra che il personale sanitario, attualmente presente nella struttura di Agropoli non ha goduto delle ferie, proprio per garantire l’attività assistenziale nell’emergenza Covid.
Quindi, la programmazione delle stesse rendere, al personale sanitario, già esposto alle condizioni stressanti che tutti noi conosciamo e che sembra di aver già allontanato e dimenticato, il giusto e meritato equilibrio psicofisico prima del reinserimento lavorativo in nuove unità operative, diverse anche per sede all’interno del DEA, pur nel rispetto delle regole indicate dal regolamento aziendale.
UIL FPL Struttura DEA Vallo della Lucania – Agropoli
Michele Viciconte, Molinari Attilio, De Feo Michele,
Segreteria Provinciale
Rambaldi Angelo