Previsto sabato prossimo un incontro nell’aula consiliare convocato dal sindaco Mario Conte, per affrontare la grave crisi del nosocomio di Eboli che investe di riverbero un bacino d’ utenza di oltre 80.000 abitanti. Pertanto alla riunione durante la quale si discuterà delle manchevolezze del Servizio Sanitario Nazionale sul territorio, sono stati invitate le forze politiche, le associazioni e tutte le formazioni sociali potenzialmente coinvolte. Va detto anche che i cittadini, grazie anche al recente convegno organizzato dal Comitato della Salute Pubblica presieduto da Rosa Adelizzi, stanno prendendo coscienza del rischio. A tal proposito, incominciano a delinearsi i primi segnali di una civile rivolta contro le decisioni della Regione Campania (che ogni giorno a piè sospinto mette in discussione alcuni reparti dei nosocomi a sud di Salerno) e giustappunto anche contro l’Azienda Sanitaria Salernitana, che a breve dovrebbe licenziare l’atto aziendale, ove si paventano ulteriori depauperamenti dei suoi servizi all’utenza. MARIO CONTE PRIMO CITTADINO DI EBOLI:“𝐎𝐒𝐏𝐄𝐃𝐀𝐋𝐄 “𝐌𝐀𝐑𝐈𝐀 𝐒𝐒. 𝐀𝐃𝐃𝐎𝐋𝐎𝐑𝐀𝐓𝐀” 𝐃𝐈 𝐄𝐁𝐎𝐋𝐈: 𝐇𝐎 𝐂𝐎𝐍𝐕𝐎𝐂𝐀𝐓𝐎 𝐏𝐄𝐑 𝐒𝐀𝐁𝐀𝐓𝐎 𝐌𝐀𝐓𝐓𝐈𝐍𝐀 𝐔𝐍 𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐎 𝐎𝐏𝐄𝐑𝐀𝐓𝐈𝐕𝐎 𝐏𝐄𝐑 𝐀𝐅𝐅𝐑𝐎𝐍𝐓𝐀𝐑𝐄 𝐋𝐀 𝐐𝐔𝐄𝐒𝐓𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐒𝐀𝐍𝐈𝐓𝐀̀. Ho coinvolto autorità sanitarie, ordini professionali, sindacati, i Sindaci del distretto sanitario: al centro del confronto, la situazione del nostro presidio, l’impegno finora profuso e le posizioni assunte con gli organi preposti. Si farà il punto, al fine di concordare insieme ogni eventuale iniziativa a sostegno delle funzioni e dei reparti del nostro Ospedale. Impegniamoci insieme! “
