EBOLI. LA BUONA MANUTENZIONE E LA BUONA AMMINISTRAZIONE-LE DISAMINE DI GERARDO ROSANIA
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EBOLI. LA BUONA MANUTENZIONE E LA BUONA AMMINISTRAZIONE-LE DISAMINE DI GERARDO ROSANIA

ANCHE LA MANUTENZIONE DEL TERRITORIO È INDICE DI UNA BUONA AZIONE AMMINISTRATIVA, CHE SAPPIA CARATTERIZZARSI PER: PRIORITÀ, CULTURA E PROGRAMMAZIONE . Anche quest’anno Eboli ha fatto, e sta facendo ancora , i conti con una manutenzione del territorio partita in ritardo . In questo caso la annuale emergenza erba , e spiagge libere! Se si va nel quartiere Pescara , in effetti si trova ancora l’erba ad altezza d’uomo.
Ma anche al centro si trovano strade che danno il senso dell’abbandono. Altrove sono stati i cittadini stessi ad organizzarsi ed a rimediare ad una situazione ormai invivibile. Sul dramma delle spiagge libere non mi dilungo, non riuscendo a comprendere dove stia la difficoltà ad effettuare una gara per affidarne la pulizia e la guardiania! I cittadini che protestano sui social per l’erba alta non stanno esagerando. Per essere sicuro sono andato a controllare di persona . È un problema che si ripropone ogni anno, immancabilmente. Sembra una maledizione! Immancabilmente le motivazioni sono le stesse: -non ci sono soldi; -problemi burocratici nel fare la gara d’appalto; -non è stato ancora approvato il bilancio per cui siamo in gestione provvisoria con le conseguenti limitazioni di movimento ;Ecc.ecc. – sulla mancata manutenzione del patrimonio immobiliare comunale, invece, si fa affidamento alla ” indifferenza ” dei cittadini che per anni sono stati rabboniti con promesse e pacche sulle spalle. Io credo che , in realtà ci sia da anni ( non da oggi!) una sottovalutazione degli interventi manutentivi del territorio e del patrimonio. Da tempo ,ormai, a tutti i livelli , e quindi anche nel comune di Eboli, la azione amministrativa si focalizza innanzitutto nella realizzazione di nuove opere pubbliche ( sulla cui utilità , poi, potremmo discutere fino al giorno del giudizio! La famosa ” bretella Eboli Agropoli ” è l’esempio clamoroso di una opera di cui non c’è bisogno per risolvere un problema che, invece, esiste!). Ma quello che , invece , contraddistingue una buona azione amministrativa è innanzitutto la capacità di conservare quello che si è fatto e di manutenere il territorio. Volendo restare ad Eboli: Si sono lasciate clamorosamente deperire per anni alcune strutture importantissime per la nostra città : – il Palasele ! A guardare da lontano la cupola ci si rende conto della improvvisazione ( o incapacità?) amministrativa di questi anni: è diventata tricolore per le successive ” pezze ” incollate , senza mai un intervento organico! È una immagine deprimente! – lo stadio “Dirceu”! La pista di atletica è completamente rovinata, le piste per i salti sono un ricordo. E quella usura non si è realizzata nel giro di una settimana. È il frutto di anni di incuria. – il Palazzo Paladino, Varriale , La Francesca ! (Su cui c’erano i soldi per la ristrutturazione…. è sempre bene ricordarlo!) è rimasto lì abbandonato . Maestoso e muto testimone , nel cuore del centro storico, della inettitudine amministrativa cui , per anni , Eboli è stata condannata, con l’aggravante della presa per i fondelli della gigantografia del vecchio portone ( che nel frattempo è scomparso , come la stupenda scala esterna in pietra eburina!) con le lucine natalizie a corona! E potremmo continuare il triste e sconsolante elenco. Non si coglie che la manutenzione del territorio, del patrimonio comunale incentiva quel senso di appartenenza ad una comunità . È un elemento di contrapposizione al degrado civile .Serve a sottrarre territorio alle attività illecite! Se una area è abbandonata, non è curata, non è manutenuta, non è illuminata automaticamente non frequentata , viene evitata. Diventa terra di nessuno! E quindi terra di conquista . E tralascio il discorso sul ” bello”! Una città ” bella” è più attrattiva, è più vissuta! Ma per chi ha amministrato …

FOTO DICOPERTINA TRATTA DA WIKIPEDIA