Vorrei innanzitutto esprimere solidarietà al nostro concittadino che ieri è stato colpito, a piazza Aldo Moro, da un grosso ramo staccatosi da uno dei maestosi alberi che abbelliscono quel luogo; tirare un sospiro di sollievo insieme ai suoi familiari per una vicenda che avrebbe potuto avere un esito più grave; augurargli una pronta e completa guarigione.
Lo “sciacallaggio” politico che si è puntualmente scatenato anche su questa vicenda, invece, lo annoveriamo fra gli elementi propri della miseria politica cittadina.
Il Comune di Battipaglia ha stanziato per la manutenzione del patrimonio comunale, per il 2023, 4 milioni di euro (ed altri saranno messi a disposizione negli anni prossimi) per un intervento su tutto il territorio: dai confini con Eboli a quelli con Bellizzi, dal Mare alle colline, l’intero territorio comunale sarà oggetto di un intervento manutentivo e di sistemazione.
Strade, Marciapiedi, Verde Pubblico, strutture pubbliche verranno interessate da questo massiccio intervento teso a dare un volto nuovo e di maggiore vivibilità all’intera città.
Chi oggi si erge a Censore della attività amministrativa, e per anni ha osservato un silenzio imbarazzante così come continua a tacere, per ordini di scuderia, sulle grandi questioni come la Sanità pubblica e le politiche dei rifiuti, dovrebbe saperlo.
Se avesse letto il bilancio di previsione.
Vale appena la pena di ricordare che quello stanziamento è stato possibile, solo ed esclusivamente , grazie alla azione di risanamento dei conti che, in questi anni, questa Amministrazione Comunale ha condotto, in solitudine rispetto ad una opposizione tesa a sminuire il risultato, piuttosto che a sostenere le scelte anche di sacrificio che si sono rese necessarie negli anni.
Nella questione specifica del ramo caduto: l’evento è eccezionale e non prevedibile. Il ramo era verde e stava regolarmente germogliando. Purtroppo il caldo incide molto, trattandosi di essenza che solitamente vegeta a latitudini diverse. Le potature, sui cedri, sono sconsigliate, poiché interferiscono con l’equilibrio dell’intera pianta. Sono alberi che in città, in spazi angusti e con aiuole limitate, soffrono molto. E in quella posizione non dovrebbero starci.
A breve faremo periziare tutti gli alberi che destano qualche preoccupazione concentrandoci sui più grossi. La perizia non può prevedere un evento come quello di venerdì, ma può farci intervenire dove ci sono dubbi.
La sindaca Cecilia Francese