Sembra essere arrivata a conclusione , finalmente ,una verifica politica , tutta interna alla maggioranza che governa Eboli , trascinatasi per oltre 10 mesi . Dieci mesi in cui questa maggioranza ha ragionato di tutto : -nomi di assessori in entrata ed in uscita; -visibilità dei singoli gruppi consiliari che si componevano e scomponevano; -equilibri interni sempre più incomprensibili; Di tutto! Salvo dei problemi della città! I problemi di Eboli sono passati, di fatto, tristemente in secondo piano. Il problema vero è che Eboli non può permettersi un periodo di confusione politica e amministrativa così lungo. Eboli va governata! Ora! La intera città , in tutte le sue articolazioni sociali , esclusa da un confronto politico tutto riservato ai membri della maggioranza , è rimasta attonita ad assistere al parapiglia di quella maggioranza che dà, purtroppo, l’idea di essere arrivata al capolinea politico. Il rischio è che questo clima di conflittualità, di indeterminatezza politica e programmatica , continui a trascinarsi e che questa maggioranza sopravviva, in qualche modo, ma non governi. Sarebbe un dramma per la nostra città. E l’ultimo atto della richiesta di dimissioni agli assessori ” sacrificati” sull’altare della salvaguardia degli equilibri interni, pur di evitare il provvedimento di revoca ( che va motivata davanti al Consiglio Comunale) è stata la dimostrazione palese di questo stato di debolezza di chi oggi governa Eboli.
Si è dovuto fare ricorso allo azzeramento di tutta la Giunta! I problemi sono tutti davanti agli Ebolitani. Non basta un comunicato rivendicativo , in realtà di cose tutte da venire ( a partire da quell’oggetto misterioso che e diventato il PUC!) per esorcizzarli. Politiche verso le fasce deboli, manutenzione del territorio, il ridisegno fisico e funzionale della città, il verde pubblico, il centro antico, la questione rifiuti, la fascia costiera, la politica culturale , la prospettiva di crescita economica ecc. Tutte questioni che stanno aspettando , da tempo, delle risposte. C’è da registrare , poi, un oggettivo spostamento a destra di questa maggioranza, che sempre di più vede nella ” Lega” uno dei suoi pilastri portanti. ( E sbaglia chi sottovaluta questa scelta , tutta politica , o chi cerca di farla passare sotto silenzio!) . Tutti elementi che impongono a tutta un’area politica e culturale della città di avviare, ora e da subito, il lavoro di costruzione di una alternativa politica alla attuale maggioranza. Non si può gridare allo scandalo perché nel paese c’è chi propone di costruire una alternativa, come sembra fare il comunicato della maggioranza amministrativa. Si fanno scelte politiche ( slittamento a destra dell’attuale governo cittadino!) ; Si fanno scelte amministrative ( non dare risposte credibili ai problemi della città che sempre più si vanno incancrenendo come dimostrano le statistiche economiche e sociali.) La cosa più normale è che ci sia una parte della città che non condivide queste scelte! La Sinistra, ha il DOVERE ( e sottolineo la parola ” dovere”!) di offrire a questa parte della città una ALTERNATIVA CREDIBILE che sia tale nel merito e nel metodo. Per questo, io credo , vada avviata da subito una fase politica cittadina nuova, che coinvolga , intorno al lavoro di costruzione di un programma partecipato e profondamente innovativo, le migliori forze sociali , culturali, produttive della città, e che lanci alle forze politiche di una intera area una sfida di grandissima portata. Sapendo che la mancata costruzione di questa alternativa rischia di aprire le porte ad un ritorno al recente passato che sarebbe letale per la nostra Eboli. Si può fare? Io sono convinto di si! Un danno enorme al rapporto cittadini istituzione locale.
Sottovalutare questo dato oltre che sbagliato è addirittura pericoloso .
