Aliberti dice che non vuole strumentalizzare la tragica morte della donna avvenuta poche settimane fa?
Eppure ci sembra che non faccia altro.
Quello che, all’indomani dell’incontro con la ASL, il Sindaco professa essere un suo successo – l’avviso per 6 medici di Pronto Soccorso per l’Ospedale “Scarlato” – era qualcosa di già deliberato e bandito dalla ASL Salerno il 20 ottobre (più di 10 giorni fa).
Tant’è vero che la stessa ASL aveva diramato un comunicato stampa per dar visibilità alla procedura soprattutto perché seguiva un altro concorso pubblico di 35 posti per medici di pronto soccorso – conclusosi agli inizi di ottobre – in cui erano stati solo 17 medici a partecipare.
Inoltre, è degli scorsi giorni un ulteriore avviso pubblico dell’Azienda Sanitaria per il reperimento di medici da destinare alle Unità di continuità assistenziale, all’ADI e ai punti di primo intervento, anche per Scafati.
L’Asl per i medici del Pronto Soccorso ha bandito quindi BEN TRE CONCORSI e prima dell’incontro con il Sindaco di Scafati.
Per questo, e non per l’Ordinanza del Sindaco, l’Azienda e la Regione sono impegnate da tempo nel percorrere tutte le strade per reperire personale per tutti i Servizi e quindi anche per l’Ospedale di Scafati, in un momento in cui, non solo in Campania ma in tutta Italia, c’è una carenza drammatica di medici, soprattutto per i Pronto Soccorso.
Per le politiche della Regione Campania e dell’Azienda Sanitaria, il nosocomio scafatese è di grande importanza. Si guardino gli investimenti previsti nell’Accordo di programma della Legge 67/88, art. 20, in cui è ribadita la manifesta volontà di destinare 11 milioni di euro – oltre ai 4 milioni e mezzo già precedentemente stanziati – al completamento delle opere di adeguamento sismico e degli impianti antincendio dell’Ospedale Mauro Scarlato.
Quindi, invece di continuare a mistificare la realtà per fini che nulla hanno a che vedere con il bene del territorio, il Sindaco Aliberti farebbe bene a dare una mano e supportare le azioni che da anni si stanno mettendo in campo, affinché a quei concorsi partecipi il più alto numero di professionisti possibile. Di contro, continuare a creare intorno a Scafati una cortina di chiacchiere strumentali solo per costruire carriere politiche non fa altro che allontanare i possibili partecipanti – che già sono pochi – col rischio che a quei concorsi non partecipi nessuno”.
Franco Picarone
Presidente Commissione Bilancio Regione Campania