Seconda proroga alla Pubbliparking.
Dopo la proroga firmata dai politici con delibera di giunta della durata di un anno, arriva questa a firma dell’ufficio patrimonio.
Dal giorno 8 settembre le strisce blu dovevano cessare la loro funzione in attesa di un nuovo bando.
La chiamano proroga tecnica ma è solo la proroga della proroga ed è addirittura senza una scadenza.
Indire un bando di questo valore doveva indurre l’ufficio a meditare bene quale termine di scadenza dare.
Invece si procede in maniera del tutto illegittima.
Notizieremo Anac e Corte dei Conti su questa incresciosa storia.
Conte non smette di predicare legalità ma razzolare proroghe che costano centinaia di migliaia di euro alle casse comunali e che non comportano benefici alla cittadinanza.