Conferenza stampa del XII Premio Nazionale Carlo Levi – Cristo si è fermato a Eboli
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Conferenza stampa del XII Premio Nazionale Carlo Levi – Cristo si è fermato a Eboli

 

Due giorni intensi, con appuntamenti che spaziano dalla cultura alla storia, dall’arte alla gastronomia.

Il XII Premio Nazionale Carlo Levi – Cristo si è fermato a Eboli si apre con la due giorni programmata nel chiostro San Francesco, sabato 28 e domenica 29 settembre. L’evento apre il vasto programma che si declinerà attraverso diversi momenti nel corso delle prossime settimane ed è stato presentato ieri mattina nell’aula consiliare.

«Siamo riusciti a coinvolgere istituzioni e scuole – ha detto la presidente della Fondazione Luigi Gaeta Centro Studi Carlo Levi, Rosaria Gaeta -. L’evento e gli appuntamenti sono realizzati in collaborazione con diversi partner come Rete Città in Acquerello, Comunità Montana Sele Tanagro, Ente Riserve Foce Sele Tanagro, Uncem, Coldiretti, Università, Museo della Dieta Mediterranea, Assotes, Pro Loco Eboli, Gattapone, Fondazione Carlo Levi ETS e soprattutto Comune di Eboli. In mattinata ci saranno mostre ed esposizioni, oltre che laboratori artistici; di sera, a partire dalle ore 18, i talk show dedicati al cibo, alla gastronomia e soprattutto al ciauliello, piatto tipico del territorio».

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’esperto di turismo esperenziale, Rosario D’Acunto, il vicepresidente nazionale di Uncem, Enzo Luciano, il presidente della comunità montana Sele Tanagro, Giovanni Caggiano.

Conclusioni affidate al primo cittadino di Eboli, Mario Conte. «L’alto livello culturale e storico di questa manifestazione, insieme con la capacità di fare rete, coinvolgendo istituzioni a vari livelli, rappresenta un unicum del premio Carlo Levi – commenta il sindaco di Eboli -. In questo modo si coniugano la riflessione storica, la promozione del territorio e gli aspetti economici che in questa parte del Mezzogiorno rappresentano un fattore determinante. Nel messaggio di Carlo Levi che arriva a noi c’è anche l’esigenza di un Mezzogiorno che non può sopportare l’autonomia paventata, ma deve rimettere sotto i riflettori i temi della questione meridionale».

In occasione della presentazione dell’evento, la presidente Rosaria Gaeta ha annunciato la presenza di Katia Ricciarelli nella serata di domenica 29 settembre e l’assegnazione del premio Carlo Levi ai Carabinieri della compagnia di Eboli.