Lettera aperta ai nostri Concittadini.
Tre giorni fa l’Amministrazione comunale ha festeggiato il terzo anno di“ vita”. Un dato positivo se si considera la stabilità che però senza governabilità, intesa come attuazione del programma e risposte ai problemi manifestati dai cittadini rappresenta uno stucchevole slogan. La prima inadempienza dopo continui spostamenti di data, l’ultimo da giugno a settembre, riguarda l’adozione del Piano Urbanistico Comunale (PUC). Strumento di pianificazione ultimo approvato 7815 giorni fa (BURC n. 22 del 19 maggio 2003). Stagnazione conclamata per le opere pubbliche, in una Città affamata di domanda di consumi, riscontrata da continue chiusure di esercizi commerciali. Una rondine non fa primavera come, l’inaugurazione oggi del cantiere della scuola per l’infanzia alla 167, del valore di 2 milioni di euro. Bocciatura senza appello per l’abbattimento degli alberi al rione della Pace ! Le piante assorbendo energia solare ed eliminando acqua, sono in grado di ridurre di molto la temperatura dell’aria. Basti pensare che un albero di medie dimensioni, attraverso il processo di evaporazione, è capace di traspirare fino a 400 litri di acqua al giorno che si traduce in un raffreddamento equivalente a circa 20 condizionatori d’aria casalinghi. Una copertura del 10% della superficie della città ridurrebbe la temperatura di quattro, cinque gradi, contrastando in questo modo l’effetto ‘isola di calore’. Ma anche una superficie arborea del 5% avrebbe effetti, meno intensi, ma sensibili. Bisognerebbe incrementarlo il verde non ridurlo.
Ci permettiamo di segnalare il cantiere dell’ex casa cantoniera sulla strada statale, fermo dal primo agosto di quest’anno notando che, alle prime pietre come l’inaugurazione di oggi devono seguire le ultime per evitare che sia propaganda. Altre opere pubbliche che, segnano il ritardo/stagnazione del governo locale sono il parco Fusco, la questione del Tribunale, l’aria di sedime Pezzullo. Silenzio totale sul Foro Boario. Notizie sulla riqualificazione, realizzazione di piscine, parchi, spazi per bambini ? Potremmo concludere con lo slogan, “ dalla bonifica amianto, ai sogni progettuali, allo stoccaggio rifiuti di varia natura”. Sconosciute anche le iniziative nello spazio dove vi era la scuola elementare al Borgo, dove cresce abbondante l’erba. Un negativo giudizio sulle opere pubbliche, stante la situazione sopra richiamata. A tutto questo si somma la rilevante questione dell’ordine pubblico segnato dallo scorrazzare, in piazza di biciclette, l’esosità del costo di gestione dei rifiuti, la spada di Damocle di rifusione del presunto, rilevante debito del Consorzio farmaceutico intercomunale. In tutta franchezza non appare soddisfacente la qualità della vita in questa Città.
Per il Movimento 5 Stelle il Rappresentante locale
Erasmo Venosi