Articolo pubblicato nelle edizione odierna di “Le cronache del salernitano” a firma di Giuseppe Sanfilippo.
Eboli. Pali dei semafori ammalorati ebolitani preoccupati. Questa è la segnalazione che ci giunge da alcuni cittadini in cui si evidenzia lo stato in cui versano gli impianti semaforici nell’incrocio con la chiesa del Sacro Cuore nella zona Pescara di Eboli, un’ importante arteria molto frequentata dal traffico cittadino e da quello pedonale, in una zona densamente abitata e sede del Distretto sanitario 64 Eboli-Buccino . Luigi Peduto, cittadino molto attivo nel campo dell’ impegno civico e attento alle problematiche del quartiere Pescara, ha già da tempo fatto presente alle autorità competenti, lo stato in cui versa l’impianto semaforico, la situazione è stata avvalorata dai residenti del posto, con pubblicazioni di commenti e foto dimostrative sui social-network. L’impianto è spesso sotto accusa per le continue disfunzioni e i tanti periodi di inattività che, come fa notare Luigi Peduto, avviene sempre nei momenti di forte maltempo. ”Si tratta di un’arteria di grande importanza per cui quei semafori sono di estrema necessità sia per disciplinare il traffico automobilistico, che per agevolare l’attraversamento pedonale. Ho più volte fatto presente, alle autorità competenti, a partire dalla Polizia municipale, il malfunzionamento del sistema e le preoccupanti condizioni dell’impianto. Ho espressamente chiesto che esso sia oggetto di riparazione e di un intervento più efficace per garantire un funzionamento regolare e non a intermittenza – dice Peduto che già in estate agli organi preposti aveva mostrato il pericoloso stato in cui versava quel semaforo”. Sulla questione è arrivato però prontamente la risposta del sindaco Mario Conte che contattato da noi e confermando tutto in un post rilasciato su Facebook, ha rassicurato sulla celere soluzione del problema, aggiungendo però: “bisogna avere la stessa indignazione nei confronti di chi commette tali atti vandalici e comportamenti dannosi – affermando con ciò la condanna a certi comportamenti teppistici nei confronti della cosa pubblica”. La polemica social però su questa situazione non si è fermata ed è continuata con un batti e ribatti. Luigi Peduto, attaccava l’amministrazione colpevole di scarsa manutenzione dell’impianto e di poca attenzione sulla questione: “ho fatto sempre segnalazioni e proposte con puro spirito di collaborazione, su quel semaforo vi sono sempre stati problemi elettrici e elettronici ed è stato fermo spesso per cause dovute alla centralina . Se anche fossero atti vandalici non si può lasciare nella incuria la città –rincarava Luigi Peduto“. Altri cittadini invece ribadivano la necessità di porre rimedio al più presto, al ripristino in sicurezza dei semafori in quel punto nevralgico del traffico cittadino ribadendo la necessità di maggiori controlli in tutto il paese. Intanto il Sindaco riaffermava l’attenzione dell’amministrazione in quella parte di territorio: “abbiamo conseguito un finanziamento per 4.100.000 per la rigenerazione urbana del rione Pescara i cui lavori saranno appaltati a brevissimo, un finanziamento per 2.700.000 euro per il polo scolastico i cui lavori sono in corso, aver posizionato una delle tre isole ecologiche per il conferimento dei rifiuti nello stesso quartiere, assicurato la prosecuzione dell’attività dell’astronave a pedale concedendogli altri locali in sostituzione di quelli abbattuti. A ciò va aggiunto il progetto ACER che prevede nuove strutture del tempo libero per un investimento di 900.000 euro. Mai nessuna amministrazione ha fatto tanto. Ci dovete dare il tempo di realizzare . Intanto sono disponibile ad ogni confronto con tutti – ribadiva Mario Conte”. Il dibattito social è proseguito toccando aspetti legati a doppio filo con le politiche sociali, culturali e di sviluppo, situazione che sulla vita dei cittadini del posto e di tutta la comunità ebolitana esercita un attenzione di interesse prioritario.
GIUSEPPE SANFILIPPO