Cava de’ Tirreni, convegno: “Cinque anni di codice rosso, cosa è cambiato: valenza, criticità e necessità di riforma”
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Cava de’ Tirreni, convegno: “Cinque anni di codice rosso, cosa è cambiato: valenza, criticità e necessità di riforma”

25 NOVEMBRE: ADESSO BASTA!i

Sì è tenuto stamattina nell’ Aula consiliare di Cava de’Tirreni, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne, il convegno: “Cinque anni di codice rosso, cosa è cambiato: valenza, criticità e necessità di riforma”, organizzato dall’Amministrazione Servalli, Assessorato ai Servizi Sociali, in collaborazione con la Polizia di Stato, Commissariato di Cava de’ Tirreni..

Hanno parteciperanno il Sindaco Vincenzo Servalli, il magistrato Michele Migliardi della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, l’ Assessore ai Servizi sociali Giovanni Del Vecchio, l’Assessore all’ Istruzione Lorena Iuliano, la Presidente della Commissione Sanità e Servizi Sociali, Paola Landi, il Dirigente del Commissariato di Cava de’ Tirreni, Gianluca Perillo, Antonio Cicalese, Ispettore della Polizia di Stato; Elena Del Vecchio, Avvocato Specializzata in Diritto di Famiglia e Minori; Ambra Viscito, Responsabile del Centro Anti Violenza di Cava de’ Tirreni; Paolo Landi, Psicologo e psicoterapeuta cognitivo comportamentale.

“La Procura ha una sezione specializzata che si occupa di questi temi – afferma il magistrato Migliardi – siamo costantemente impegnati nel contrasto alla violenza di genere e queste occasioni di parlare ai giovani sono molto importanti. Il codice rosso è certamente migliorabile anche in relazione a quanto emerge dall’ uso quotidiano di questo strumento normativo, ma è comunque è uno strumento all’ avanguardia”.

       Il convegno moderato dalla giornalista Aurora Torre, ha, ancora una volta, sottolineato che affrontare la violenza sulle donne deve essere sempre di più una azione interistituzionale che deve vedere certamente in campo Servizi Sociali, Forze dell’ Ordine, Tribunali, le Associazioni che si occupano dell’ascolto ma deve anche crescere la consapevolezza che non bisogna indugiare a denunciare e a non giustificare il minimo segnale che genera poi la violenza.

       “Facciamo squadra – afferma il Sindaco Servalli – per prevenire e per fare in modo che non si arrivi all’ intervento delle Forze dell’Ordine e della magistratura perché a quel punto il peggio è già accaduto”.

Il Presidente del Rotary Club di Cava de’ Tirreni Domenico Gorgoglione ha presentato la nuova piattaforma web dedicata alla formazione ed informazione sulla violenza di genere che sarà promossa anche attraverso il coinvolgimento della Confesercenti e della Camera di Commercio. Hanno partecipato anche Concetta Lambiase nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Posto Occupato” contro la violenza sulle donne, l’Associazione Frida, il Centro Italiano Femminile di Minori, l’Unione Donne Italiane, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e degli Istituti d’Istruzione Superiori cavesi.