ANCORA VIVIDO IL RICORDO COLLETTIVO DELLA BOMBA PIAZZATA AL CENTRALISSIMO BAR RITZ DI DUE MESI ADDIETRO, L’ALLARME SOCIALE È FORTE E L’ECONOMIA PROSPERA SOLTANTO SE VI È LA SICUREZZA PUBBLICA. CHE ANNO SI PROSPETTA IL 2025?
EBOLI. Continuano i raid contro attività commerciali della nostra città, infatti è dell’altra notte la rottura delle vetrine appartenenti al living room, un lounge bar situato a via Matteo Ripa il tutto contornato dallo sconforto sardonico del proprietario. Adesso è la volta del bar Don Rafè situato sulla tangenziale cittadina vicino all’unica pompa di benzina che fornisce i viaggiatori lungo questa trafficatissima arteria. L’amico Renato Bodini con la sua consueta ironia ha affermato sul proprio profilo Facebook: ” Bar don Rafè…… ma buongiorno! “.
Insomma notti non proprio tranquille si prospettano per gli operatori economici della nostra comunità, chi sarà il prossimo? Sperando che almeno le telecamere se non pubbliche almeno quelle private possano presto individuare i responsabili.
Inoltre si pone un quesito, cosa c’è dietro tutto questo? Forse un gioco insensato da parte di qualche solito ragazzaccio, oppure una strategia per incutere timore per poi avvicinare i malcapitati e chiedere un qualcosa in cambio, una sorta di avvertimento a cui faranno seguito delle richieste estorsive?
La sfida delle forze dell’ordine presenti ad Eboli non sarà facile, giovedì pertanto ci sarà l’insediamento del nuovo comandante della polizia municipale, a lui certamente un compito non facile quello di infonderle tranquillità tra le strade della città tanto cara a Carlo Levi.
Marco Naponiello
