La Segreteria Provinciale e il Coordinamento Uil Medici, Lorenzo Conte e Raffaele Albano scrivono una lettera aperta: al Direttore Generale, Direttore Sanitario, Direttore Sanitario P.O. Eboli Asl Salerno
Questa Segreteria Provinciale, in relazione all’oggetto, ribadisce quanto già sostenuto in una precedente nota alle S.S.L.L. che la riorganizzazione proposta dal D.S. del P.O. di Eboli tesa all’identificazione di un’area ospedaliera per il ricovero dei pazienti Covid-19 non risponde ai criteri previsti dai DPCM e dalledisposizioni regionali perchè i percorsi per accedere dall’area triage al reparto di Ortopedia sono comuni a tutto l’ospedale con inevitabile rischio contagio per altri pazienti, visitatori e, soprattutto, personale dell’ospedale.
Questa consapevolezza, comune a quasi tutti i presidi ospedalieri della Campania, ha indotto il comitato scientifico regionale a proporre al Governatore De Luca la costituzione di ospedali dedicati a pazienti affetti da COVID-19, individuando, nel territorio a sud della provincia di Salerno, l’Ospedale di Agropoli. Pertanto la riorganizzazione proposta dal D.S. di Eboli è fuori dalle direttive regionali e, probabilmente, della stessa ASL e determinerebbe esclusivamente confusione organizzativa e depotenzionamento dell’ospedale di Eboli.
Questa segreteria, pertanto, richiede:
1) la revoca immediata della riorganizzazione proposta dal D.S. del P.O. di Eboli;
2) utilizzare i posti letto dell’attuale reparto Infettivi già adeguati all’isolamento per pazienti affetti da Covid-19 nel tempo necessario ad attivare i protocolli operativi per il trasferimento dei casi risultati positivi al triage all’ospedale di Agropoli
3) completare nel più breve tempo possibile i lavori già predisposti per i piani del reparto Infettivi in
modo da realizzare nei tempi previsti per il picco epidemico un reparto con percorso dedicato, isolato dalresto dell’ospedale,dotato di adeguate competenze professionali, di personale e di attrezzature che può essere un reale ed efficace presidio per la comunità ebolitana ed, in sinergia con l’ospedale di Agropoli, per l’intera provincia di Salerno.