Olevano sul Tusciano: gli auguri di Pasqua del luogotenente della protezione civile Cosimo Bassi in tempi di “coronavirus”.
Salerno e Provincia

Olevano sul Tusciano: gli auguri di Pasqua del luogotenente della protezione civile Cosimo Bassi in tempi di “coronavirus”.

Ieri, 12/4/2020, domenica di Pasqua, il Vigile Urbano e “Luogotenente” della Protezione Civile di Olevano s.T., Cosimo Bassi, sostituendo degnamente il sindaco, dr. Michele Volzone, in diretta dalla sua sede, ha esteso gli auguri della Santa Pasqua alla cittadinanza da parte della struttura comunale e della Protezione Civile, condividendone le ansie e le preoccupazioni di ognuno in questo momento particolare del nuovo anno, per molti, funesto.

 

Cosimo Bassi ha ricordato ai cittadini l’impegno comune profuso da tutti in questi cinquanta giorni, trascorsi in quarantana per prevenire il contagio del “coronavirus” che sta mietendo centinaia di migliaia di vittime in tutta l’Italia e nel mondo; ma, opportunamente, ha anche evidenziato il particolare lavoro svolto dalle <<Donne e uomini della Protezione Civile che operano e stanno lavorando fuori dagli schemi convenzionali, in un contesto completamente surreale>>.

 

Ha ricordato come la Protezione Civile ha dovuto riorganizzarsi rispetto ai canoni precedenti <<Adeguandosi a nuovi e a impreviste situazioni per essere di supporto alla cittadinanza, distanziandoci dai nostri familiari consapevoli dei rischi pur sapendo che i nostri piccoli sacrifici e attività messi in campo non avrebbero soddisfatto tutti>>.  In realtà, il Bassi faceva riferimento a persone, pronte alla critica sui social ma poco propensi alla collaborazione in prima persona con le forze messe in campo dal sindaco per fronteggiare la pandemia; infatti, il Luogotenente e lo stesso sindaco si sarebbero aspettati la solidarietà e la condivisione di tante, anzi, troppe associazioni, organizzazioni e comitati esistenti sul territorio <<Che beneficiano del patrocinio comunale (anche economico, n.d.r.) per l’organizzazione di feste e manifestazioni durante l’anno>>, ma che sono assenti nel momento del bisogno. Nondimeno, <<Pur pochi, soli, scalzi e a mani nude>>, ha affermato il Bassi, ma sostenuti dagli amministratori comunali, il Primo Cittadino <<Ha riposto la massima fiducia>> nella nostra Organizzazione. In effetti, i risultati si vedono se consideriamo che Olevano non sia stato ancora toccato dal contagio; sperando che rimanga tale per il futuro.

 

Il Vigile Urbano, ha poi ricordato che il sindaco ha onorato anche i defunti per conto della cittadinanza, che <<Durante questi giorni di festa ne sentiamo maggiormente la mancanza>>; come non ha dimenticato i privati anonimi che hanno sostenuto “la Protezione Civile”, inviando mascherine e beni di prima necessità. A questi vanno uniti quelli messi a disposizione dalla giunta di Olevano sul Tusciano, che in data 30 marzo aveva approvato un fondo di solidarietà straordinario in favore dell’emergenza sanitaria Covid19 per aiutare le fasce più deboli della comunità, utilizzabile soprattutto per l’acquisto di beni di prima necessità. Una prima tranche del fondo era stata assegnata a “Olevano Solidale” a supporto del lavoro che sta svolgendo sul territorio olevanese. Inoltre, un altro contributo è stato messo a disposizione anche dal sindaco e dagli assessori per l’acquisto diretto di pacchi con beni alimentari e beni di prima necessità. Da qui, ancora una volta l’opera delicata della Protezione civile che è anche la parte più toccante di tutta l’attività di sostegno. Riporto ancora le parole dirette di Cosimo Bassi: <<Siamo entrati nelle case dei nostri concittadini in punta di piedi, con umiltà e semplicità, toccando con mano le difficoltà delle persone. Custodiamo nei nostri cuori i momenti d’incontro, la moralità e la dignità di chi in silenzio soffre veramente>>.

 

Gli operatori sociali sono venuti a contatto con persone che hanno vissuto il dramma dell’attesa; quella dei risultati d’analisi dei tamponi, con uno stress emotivo che teneva il personale socio-sanitario e i soggetti a rischio con il fiato sospeso.  Il luogotenente conclude ricordando ai cittadini gli ultimi due decreti: il Dpcm del 10 aprile 2020 e quello del Presidente della Regione Campania, Vincenzo  De luca, N° 30 del 9 aprile 2020, con l’invito a tutti di rispettare  le precauzioni indicate ma soprattutto quella di “restare a casa”.