“A Scafati, per l’ultima tornata elettorale legata al Referendum, fu fatto il sorteggio tra tutti gli aventi diritto – ha detto Russo -. A molti non fu notificato e altri non interessati rinunciarono. Il risultato fu che molti vennero nominati direttamente, bypassando di fatto il sorteggio”, ha detto. “Ecco perché chiedo che questa volta si vada oltre e si applichi veramente un concetto di equità e uguaglianza. Si segua l’esempio di altre amministrazioni comunali, come quella di Pontecagnano Faiano ad esempio, dove viene indetta una manifestazione di interesse da parte delle persone inserite nelle liste. Sarebbe il caso di sorteggiare poi, oltre al numero necessario di scrutatori, anche una quota di riserve di almeno un 30%. Solo con questi accorgimenti ed impegnandosi ad effettuare tempestivamente le notifiche, a differenza di quanto avvenuto in passato, potremo assicurare equità e pari condizioni. Mi auguro che l’amministrazione comunale non arrivi come al solito agli ultimi giorni per poi trovarsi costretta alle solite chiamate dirette”.