NOTA UIL – FPL |
Salerno, lì 14 novembre 2022
Prot. N. /2022
Al Signor Sindaco Marco Rizzo
Al Signor Vice Sindaco Luigi Maurano
Ai Signori Assessori Comunali
Ai Signori Consiglieri Comunali
COMUNE DI CASTELLABATE
E p.c.
Alla RSU
A tutti i Dipendenti
COMUNE DI CASTELLABATE
Loro Sedi
Oggetto: La valorizzazione e lo sviluppo delle risorse umane nel contesto pubblico: verso una nuova cultura organizzativa.
La scrivente Segreteria Territoriale nel plaudire all’operato di un’amministrazione che non va a simpatia e ad antipatia, ma valuta il merito, l’efficienza e la velocità della macchina amministrativa, non può non ricordare alla medesima amministrazione che le risorse umane rappresentano il principale fattore produttivo nel settore pubblico. Stigmatizza, pertanto, ogni tentativo maldestro, da qualunque parte provenga, di mistificare i fatti, distorcere la realtà, quanto più una comunicazione chiara, precisa, puntuale, non può esimersi dall’essere CORRETTA, corretta nei confronti di tutti i dipendenti pubblici del comune di Castellabate, che giammai meritano di essere additati come politamente ostili. La burocrazia che sembra aver rappresentato l’accoglienza di gran parte del personale, non può dipendere dal personale stesso, tale affermazione non fa altro che dequalificare chi la pronuncia, essendo noto l’impegno, che parte dal governo centrale, per la sburocratizzazione della P.A. per semplificare la vita ai cittadini, cfr. onorevole Brunetta. Affermazioni del tipo carnefice dei dipendenti restano relegate a una considerazione puramente personale e soggettiva, se non supportate da un qualsivoglia riscontro documentale, dimostrando, altresì, che le chiacchiere e i pettegolezzi, cui pure si fa menzione, non sono esclusivo appannaggio di chi fa la cicala, ma anche di chi vuole correre e non passeggiare. L’auspicata e auspicabile massima partecipazione, chiama le organizzazioni pubbliche a ripensare i propri strumenti di gestione del personale, allo scopo di garantire una maggiore valorizzazione dei propri dipendenti, un più alto grado di autonomia e di motivazione. Questa è la nuova cultura organizzativa della pubblica amministrazione, una cultura basata sulla consapevolezza che le riforme non richiedono solo leggi e risorse finanziarie, ma anche una buona gestione del personale. Ed è proprio a questa consapevolezza che bisogna tendere, una consapevolezza erga omnes che renderà esigibile l’anno zero dell’amministrazione del comune di Castellabate, atteso che il nuovo assetto organizzativo, ad oggi non rinvenibile in nessun Ente di pari dimensioni né della provincia di Salerno né della Regione, dovrà dimostrare di essere realmente funzionale. Attendiamo speranzosi che i cambi improntati sull’efficienza della macchina amministrativa valutino il merito che si valuta sui risultati raggiunti.
Distinti saluti
La Segreteria Territoriale
Giuseppe Russo
Filomena D’Aniello