Prosegue l’attività del Coordinamento “Sognare La Pace” che riunisce varie realtà, di ispirazione sia religiosa che laica, a Salerno e Provincia con l’iniziativa “I LEGAMI DELLE GUERRE DALLE PERIFERIE DEL MONDO AL CUORE DELL’EUROPA”. Quante sono le guerre nel mondo, da cosa e da chi vengono alimentate, perché l’umanità dopo duemila anni fa ancora tanta fatica ad arginare questo strumento ancestrale di affermazione del potere? I processi di globalizzazione hanno annientato il desiderio di cambiamento sociale, la passione civile, consolidando l’idea che il sistema di convivenza economica, sociale, culturale e politica non si può cambiare, nonostante questo produca processi autodistruttivi per il pLe grandi civiltà occidentali sembrano impegnate in una strategia di difesa dove l’idea del gioco è vecchia: non si possono ripetere gli schemi dello scorso secolo perché le capacità di “rigenerazione” del pianeta e dell’umanità sono limitate, finite, a tempo come la nostra vita. La questione sta diventando un problema di democrazia: il progressivo annientamento e svilimento degli organi istituzionali creati per consentire il funzionamento della vita democratica porta con sé la perdita dei diritti sociali faticosamente conquistati nel secolo scorso. Nonostante questa consapevolezza sia idea condivisa i meccanismi non cambiano anzi si affinano e alimentano disuguaglianze, povertà, flussi migratori, guerre, nazionalismi, sconvolgimenti climatici, processi distruttivi di ogni tipo in primis il senso della nostra umanità. Dobbiamo veramente perdere tutto per tornare ad avere coraggio di sacrificare il nostro personale in nome di un ideale comune? Con questi interrogativi e sana inquietudine per il futuro nasce l’idea di confrontarsi con persone non solo esperte di politica internazionale, ma anche coinvolte in organizzazioni internazionali preposte alla salvaguardia della Pace e soprattutto con una solida formazione umana.
L’iniziativa è inquadrata in preparazione all’accoglienza della LUCE DELLA PACE DI BETLEMME – simbolo religioso ma anche portatore di valori civili al di là della fede – che arriverà a Salerno il 16 dicembre e che il Coordinamento SOGNARE LA PACE accoglierà con un fitto calendario di iniziative per promuoverne la diffusione e soprattutto il messaggio “Fare Pace rende felici”.