Chi sta vincendo questa abominevole partita ha preso più piccioni con una fava.
Gli Stati d’Europa sono fortemente in crisi e divisi e si muovono autonomamente facendosi le scarpe a vicenda.
La Russia, da questa assurda guerra, si è indebolita ed è stata isolata da quasi tutto il mondo è reagisce facendo altrettanto, riportando le lancette del tempo ad una nuova “cortina di ferro”.
L’Italia è stata rimessa a cuccia dai padroni di Yalta perché si era avvicinata troppo alla Russia (e Cina).
L’Ucraina è stato l’agnello sacrificale da sgozzare sull’altare dell’imperialismo che opera dietro le quinte.
Hanno svuotato gli arsenali ed ora bisogna riempirli ed allargarli per cui le industrie belliche sono sempre in attivo.
Il campo di battaglia non è mai a casa loro ma ben lontano dai loro grattacieli mentre se poi succede qualcosa nel loro giardino sorgono dubbio che se lo siamo confezionato ad hoc per avere l’alibi per esportare altra “democrazia” dall’alto e con i soliti mezzi.
Predicano contro il sovraffollamento del pianeta e “pregano” per una riduzione della popolazione mondiale e quando le preghiere non sortiscono effetto provvedono ad aiutarle con l’esportazioni della solita “democrazia”.
Siamo al capolinea di una nuova era terrestre dove sarà azzerato l’anno del calendario e farlo ripartire da zero.
