ESTATE 2022: NON ABBANDONATE GLI ANIMALI
Animali Eboli Italia

ESTATE 2022: NON ABBANDONATE GLI ANIMALI

Articolo pubblicato sul N° 14 della Newsletter InEboli - luglio 2022

di Giovanna Iammucci

Ogni anno nel periodo vacanziero si registra un’ecatombe di cani e gatti, presi o regalati d’inverno ed abbandonati in Estate. il Covid poi ha creato un cinico alibi all’egoismo umano: facciamo chiarezza al riguardo!

Durante questo periodo tragico per il mondo caratterizzato dalla pandemia ancora in essere, è facile creare falsi allarmismi con le fake news, che circolando su internet, trovano terreno fertile per gli ingenui. Una fra tutte, che ciclicamente si ripete, è quella che il Covid-19 viene trasmesso dagli animali, notizia smentita da medici, esperti, della protezione animale, ma nonostante ciò, molta gente in preda alla paura, abbandona senza scrupoli, cani e gatti. Facciamo una precisazione: il pericoloso Covid-19 appartiene alla famiglia dei coronavirus- chiamato così perché presenta una conformazione a punta di corona-  e i cani e i gatti possono prendere il coronavirus ma NON quello che attacca l’uomo, NON il Covid-19: per esempio, nei gatti c’è la FIP, che uccide molti gatti non vaccinati e non sterilizzati, mentre i cani possono contrarre il CCov. Quindi il Covid-19, che purtroppo sta stabilizzando con le sue varianti questa pandemia, non ha nulla a che fare con i nostri animali domestici. Anche sul sito del governo viene specificato questo punto: l’importante è lavarsi sempre le mani, come da buona abitudine, dopo aver toccato i vostri animali. In questo delicato periodo, soprattutto per chi è solo, la compagnia di un gatto o un cane è preziosa: allontana la depressione, fa bene al cuore, rende più sereni e protegge la casa. A causa del Covid-19, le persone malate non possono accudire i propri animali ma ci sono volontari disposti a farlo, quindi non abbandonateli, anche perché, molti amici pelosi sono diventati orfani ed è un dolore per loro perdere i padroni. Scriveva Charles M. Schulz: “La felicità è un cucciolo caldo”. In questo “letargo” restiamo uniti, restiamo a casa ma soprattutto, restiamo umani: non abbandonate gli animali!

foto tratta del web