“Lecce ed il Salento visti con gli occhi di Elirose”
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“Lecce ed il Salento visti con gli occhi di Elirose”

Dal primo al 15 agosto si terrà presso l’incantevole cornice dell’ex Chiesa di San Francesco Della Scarpa a Lecce, la personale di fotografia artistica “Bellezze del Salento” di Elisabetta Elirose Zappa.

Evento poetico a Lecce

L’artista nata a Lecce, il 6 ottobre 1976, ha frequentato la Scuola Magistrale, diplomata come educatrice per l’infanzia nel 1996. Donna raffinata ed amante del bello in ogni sua forma e rappresentazione; Appassionata di cultura, da sempre disposta all’arte, personalità eclettica e colorata.  L’originalità è per Lei uno stile di vita. Motivata sempre da sana curiosità, bisogno d’ordine, non formale, non convenzionale, indipendente ed autonoma. Come una  creatura sospesa tra cielo e terra, tra arcano e leggenda, si muove tra i passi oscillanti del sogno sognato e tra le invisibili crespe della realtà ordinaria, avvolta in costanti flussi di luce da cui trae meraviglie e sorpresa. Come tutte le persone molto sensibili, lei pone più attenzione ai dettagli e processa in maniera più approfondita le varie informazioni. E’ una pensatrice solitaria portata sempre più verso la riflessione critica. Elirose ha rifinito nella centralità del suo cuore immagini di sconfinata bellezza trasmesse all’esterno attraverso fotografie affinché chiunque intenda redimersi anche per un breve momento dai confini scontati del vivere quotidiano trovi pace e armonia poiché è questa l’essenza primaria che ci costituisce. Pur giovane, da anni si propone e s’impone come artista, poetessa dell’immagine, fotografa d’architettura e divenuta, nel tempo, apprezzato sinonimo d’un diversificato impegno diretto nella salvaguardia di quell’immenso e straordinario patrimonio monumentale che, da moltissimo tempo, ha legittimato e consacrato la bellissima città di Lecce come la “capitale per eccellenza del barocco”. Elisabetta Zappa si dedica specialmente alla ricerca e divulgazione di scorci e di dettagli dell’esistente; Lei interpreta la vita con trasporto e devozione. Sempre pronta a cogliere ogni particolare, perpetuandolo nei suoi scatti e porgendolo agli altri per poter godere del suo stesso stupore ed il fil rouge che lega tutte le sue opere è l’afflato romantico. Le sue foto artistiche e barocche sono, sovente, molto ariose, splendenti, quasi a richiamare la sua anima rilucente, che traversa il tempo e l’esistenza spesso con un piglio ironico, gaio. Autrice di favolose ed alquanto originali cartoline artistiche; in queste “vive” la sua città, Lecce, il cuore dell’arte barocca. Opere ben strutturate, di nobile fattura e di notevole eleganza. Ammirando le opere fotografiche di Elisabetta Elirose Zappa, ci ritroviamo immersi nei tesori immortalati dalla pietra leccese e che il suo occhio artistico riesce a portare alla luce. Elisabetta, sa farci amare ciò che cattura ed immortala con la macchina fotografica con il suo vivo senso del bello e magnifico ridestando l’attenzione dell’osservatore che si smarrisce nella dimenticanza puerile della consuetudine, senza scandagliare la visione delle cose, con occhi nuovi, per avvalersi profondamente in una dimensione diversa. Per Elirose ogni fotografia rappresenta una decisione comunicativa, una precisa selezione che compie. Non è sinonimo di telecamere, di sensori e di obiettivi. Questi sono solo mezzi meccanici che aiutano nella rappresentazione visiva della nostra comprensione. La fotografia ha solo un preciso fine, quello di comunicare. E questo va ben aldilà del maggiore quantitativo di pixel o della maggiore risoluzione. Essere un bravo fotografo non equivale solo a scattare foto. Significa avere un’idea o dei sentimenti da esprimere, significa ricercare  attraverso le foto il modo di rendere visibile questa visione, raccontando l’emozione delle storie. Non esiste un manuale di istruzioni per scattare una bella fotografia; al tempo stesso non esiste un formulario che suggerisca quale sia il soggetto vincente o l’attimo giusto da immortalare. E’ una questione di fiuto emotivo, di contenuto, di poesia, di animo. Un’immagine bella può anche essere oggettivamente brutta, non del tutto corretta dal punto di vista tecnico, eppure in grado di emozionare. Quelli che vengono comunemente definiti “errori” nel campo della fotografia, possono anche trasformarsi in pregi o addirittura in vere e proprie scelte stilistiche. L’artista presenterà in questa sua nuova personale, Foto narranti, scatti meravigliosi nei quali, “Vivono” in forma poetica ed originale, la città di Lecce ed il Salento. (Chiese, palazzi, balconi, finestre, piante fiorite di bianco, di rosso, di rosa, tramonti, particolari e colori di stupefacente bellezza). Elirose, grazie al suo occhio attento e lirico, saprà farci sicuramente emozionare attraverso la sua arte; perché la fotografia  è l’arte di mostrare di quanti istanti effimeri la vita sia fatta! Ciò che più conta in questo tipo di arte è proprio l’emozione, accompagnata dal sentimento. L’evento, rappresenta un valido momento di crescita culturale, sociale e civile dell’intera collettività. Alcune opere dell’artista sono accompagnate dai versi delle poetesse salentine: Fernanda Filippo, Adriana Puliti’ e Marirò Savoia. Evento patrocinato dalla provincia di Lecce –  (Salento D’amare) e con il patrocinio del Consiglio regionale della Puglia.

(Marco Naponiello)