Perdere fa sempre male, farlo in un derby un po’ di più. Se poi a decidere la gara è anche un ex di giornata, allora si completa il quadro di una serata no. La Feldi Eboli ci ha provato, ma torna a casa dalla trasferta in casa della capolista Napoli Futsal con una sconfitta per 6-4 dopo una gara dai continui ribaltoni che hanno reso il derby campano un vero spettacolo e uno spot per il futsal italiano. Continui sorpassi, tanto agonismo e gol da incorniciare per due squadre che saranno sicuramente protagoniste fino al termine della stagione. La Feldi si è presentata al derby probabilmente un po’ stanca dopo il tour de force di 7 partite in 20 giorni, Champions League compresa, che hanno tolto tante energie fisiche e mentali.
Il pomeriggio di futsal al PalaCercola sia apre con un affettuoso gesto da parte della società di casa che nella persona del presidente Serafino Perugino consegna una targa al presidente delle volpi Gaetano Di Domenico, ringraziando la Feldi per aver rappresentato la Campania sul palcoscenico europeo.
PARITA’ – Fuori Fantecele nelle fila delle volpi, che si unisce a Dalcin ancora non recuperato dopo l’infortunio in Champions. Tra i pali della porta rossoblù Pasculli, con Venancio, Vavà, Guilhermao e Luizinho che completano il quintetto di Salvo Samperi. Il Napoli Futsal si schiera invece con Ganho, Perugino, Fortino, Rafinha e l’ex Feldi Eboli, Arillo. Le volpi aggrediscono subito la gara e dopo meno di 2 minuti Luizinho si libera e centra il palo con un gran tiro, sulla respinta si avventa come un falco Venancio che batte Ganho e sblocca il derby. L’ex Arillo prova a rendersi pericoloso in un paio di occasioni ma è l’ingresso di Honorio a dare una marcia in più ai padroni di casa. L’ex Italservice Pesaro trova la rete del pareggio deviando un calcio d’angolo di Mateus, Pasculli respinge ma quando la palla aveva già varcato la linea secondo i direttori di gara. Il Napoli riacquista vigore e pressa le volpi con Mateus e Mancha che ci provano, ma Pasculli ci mette una pezza. Il numero 19 dei rossoblù però non può nulla sulla conclusione di Rafinha, che fa 2-1 servito da uno scatenato Honorio. Il Napoli la ribalta a metà primo tempo e la Feldi perde per infortunio Pasculli che lascia il campo al giovane prodotto delle volpi, Samuele Glielmi. Guilhermao non ci sta e prova a scuotere i suoi, ma è ancora Venancio a crearsi la chance più ghiotta. Il brasiliano dopo essersi liberato con una finta di un avversario lascia partire un destro violentissimo diretto all’incrocio dei pali ma la conclusione si stampa sul legno. Pochi minuti e ancora Guilhermao si crea dal nulla una grande occasione ma Ganho compie un’ottima parata. Il pareggio delle volpi però è nell’aria e arriva ad un minuto dalla fine con Lucas Braga che si libera dalla marcatura e dal limite dell’area lascia partire un sinistro rasoterra su cui Ganho stavolta non può nulla, si va all’intervallo sul 2-2.
IL DERBY E’ AZZURRO – Come nel primo tempo la Feldi Eboli parte fortissimo anche nella ripresa conquistando un calcio di rigore dopo il tocco di mano di Rafinha. Dal dischetto si presenta Venancio che non sbaglia e riporta le volpi avanti nel derby. Il Napoli non riesce a reagire ma la Feldi non ne approfitta. Gli azzurri si rendono di nuovo pericolosi solo con uno schema su calcio di punizione. Glielmi è battuto ma Calderolli si immola sulla linea e mettendoci letteralmente la faccia. Il pareggio dei padroni di casa però arriva poco dopo con Mancha che servito da De Simone segna con un facile tap-in. E’ 3-3 ma il Napoli spinge ancora e Gliemi salva sulla linea un gol che sembrava già fatto da De Luca. A metà della ripresa arriva il nuovo vantaggio dei padroni di casa: l’ex Arillo si inventa un gol da copertina, sul rilancio del portiere stoppa di petto e con una splendida rovesciata batte Glielmi. Sempre il numero 9 del Napoli trova dopo pochi minuti la sua doppietta personale, finalizzando un contropiede corale. E’ 5-3, con Arillo che si riprende la testa della classifica marcatori superando un Luizinho non ispirato. A 5 minuti dalla fine De Simone, servito ancora da un ispirato da Honorio, segna la rete del 6-3. Samperi decide che è l’ora del portiere di movimento. La mossa funziona in parte perchè la Feldi accorcia le distanze con Guilhermao, ultimo ad arrendersi, ma il power play non basta per completare la rimonta.
“Una partita strana, abbiamo sbagliato troppo e i nostri avversari ci hanno punito grazie alla loro qualità tecnica. Un peccato perchè sul 3-2 potevamo fare nostra la partita e invece ci siamo concessi degli errori che abbiamo pagato caro”, le parole del tecnico delle volpi Salvo Samperi al termine della gara.
Sicuramente il ciclo di partite importanti in pochissimi giorni ha tolto qualcosa a livello fisico e mentale alle volpi, ma se a questo aggiungiamo gli infortuni che possono capitare come per Dalcin, Pasculli e Fantecele per la gara di oggi, e le due uscite registrate in questa finestra di mercato, Scigliano e Pieri, ecco che la coperta diventa improvvisamente corta. Probabilmente avere maggior turn over darebbe più respiro ad un roster di grande qualità ma che ha bisogno di ritrovare le energie giuste per affrontare al meglio le prossime gare.
FELDI EBOLI-NAPOLI FUTSAL 4-6 (2-2 p.t.)
FELDI EBOLI: Pasculli, Venancio, Vavà, Guilhermao, Luizinho, Caponigro, Calderolli, Braga, Baroni, Selucio, Glielmi. All. Samperi
NAPOLI FUTSAL: Ganho, F. Perugino, Arillo, Rafinha, Fortino, De Luca, Mancha, Honorio, De Simone, A. Perugino, Mateus, Pietrangelo. All. Marìn
MARCATORI: 1’43” p.t. Venancio (F), 7’34” Honorio (N), 9’33” Rafinha (N), 18’55” Braga (F), 0’19” s.t. rig. Venancio (F), 7’14” Mancha (N), 10’46” Arillo (N), 12’30” Arillo (N), 14’34” De Simone (N), 17’28” Guilhermao (F)
AMMONITI: Caponigro (F), Braga (F), Rafinha (N), Guilhermao (F), Arillo (N)
ESPULSI: al 17’44” del s.t. Rafinha (N) per somma di ammonizioni
ARBITRI: Alex Iannuzzi (Roma 1), Fabio Rocco De Pasquale (Marsala) CRONO: Pasquale Crocifoglio (Napoli)