267, sono i chilometri che separano la Feldi Eboli dal teatro che manderà in scena la Gara 2 della Finale Scudetto 2023 tra le volpi e l’Olimpus Roma. Al Palasport di Cisterna di Latina, i ragazzi di Salvo Samperi hanno il primo match point per regalarsi quel sogno iniziato 20 anni fa dal presidente Gaetano Di Domenico e che proprio nella stagione del ‘Ventennale’ potrebbe diventare realtà.

Dopo la vittoria per 3-2 in Gara 1, i rossoblù hanno infiammato la piazza ebolitana che ora spinge all’unisono la Feldi verso quello che potrebbe essere il primo Tricolore della sua storia e la prima squadra del Sud Italia a riuscire in quest’impresa. Una vittoria che avrebbe un valore talmente grande da sconfinare oltre il mero aspetto sportivo, che potrebbe essere simbolo di rivalsa di un movimento salernitano, campano e meridionale che cresce anno dopo anno.

Ma questo è un discorso che si potrà affrontare solo a posteriori, perchè dall’altra parte c’è un Olimpus Roma che non farà sconti e che ha dimostrato anche al Palasele come la contesa sia più che aperta. I padroni di casa, dinanzi al loro pubblico, si giocano allo stesso modo un’occasione storica e faranno di tutto per realizzare i loro obiettivi.

2 / 6 / 7 –  I kilometri per raggiungere il Palasport, un numero che se scomposto può richiamare dei momenti specifici della storia della società ebolitana:

Due, come le finali Scudetto giocate dalle volpi di Samperi, nella speranza che quest’ultima abbia un esito diverso dalla precedente;

Sei, come gli anni di Serie A della Feldi Eboli in un continuo crescendo di risultati ed emozioni;

Sette, come il numero di Vincenzo Caponigro, anima, muscoli e cuore in rappresentanza di un intero territorio e che ha aperto le danze in Gara 1.

Dopo quasi un anno di lavoro, ecco il primo match point per le volpi, con mister Salvo Samperi che dopo aver dedicato tutto se stesso a questa squadra spera di chiudere l’annata con il trionfo più grande:

“Sarebbe veramente il coronamento perfetto per il lavoro che abbiamo svolto quest’anno. Ci siamo andati vicini lo scorso anno e quest’anno l’esito spero sarà diverso. Abbiamo qualcosina da migliorare rispetto a Gara 1 ma siamo fiduciosi: la società, i tifosi e la città tutta si è stretta intorno a noi e vogliamo regalargli questo sogno”, le parole del mister rossoblù.

Non poteva mancare la chiosa del presidente Gaetano Di Domenico, conscio di come il momento aspettato da una vita è lì a pochi kilometri di distanza:

“Speriamo di fare la storia, sarà la nostra seconda finale consecutiva e dopo 20 anni di gioie e dolori questo lungo viaggio potrebbe giungere finalmente al traguardo”.

In caso di pareggio si andrà ai supplementari e poi ai calci di rigore: se le volpi vincono possono cucirsi il tricolore sul petto, in caso di sconfitta si andrà a Gara 3. Appuntamento per domani, sabato 17 giugno alle ore 18, con diretta su Sky Sport.

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