Domani ci sarà il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno.
Uno dei giorni più magici dell’anno è pronto ad arrivare portando con sé una nuova luce. In ogni parte del mondo si celebra questa ricorrenza intessuta di leggende, tradizione e storia. In tale giornata il Sole, simbolo del Fuoco, entra nel segno del Cancro, simbolo della Luna. Così Sole e Luna si uniscono in un “matrimonio divino”: festeggiato dai greci, dagli inca, dai celtici e ovunque in tutto il mondo, la parola solstizio vuol dire “sistere, fermarsi” (riferito al Sole che sembra fermo). Inoltre è ricordato da William Shakespeare nel suo “Sogno di una notte di mezza estate”, tra fate e folletti. Ricorrenza che si incrocia con un’altra notte magica, quella di San Giovanni, il 24 giugno, ricca di incanti e rituali. In queste notti si accendono i falò, simbolo della fecondità, si fanno offerte agli Dei e, si celebra la Madre Terra affinché possa dare buoni frutti. Il Solstizio per i pagani è considerato una sorta di Capodanno a metà del ciclo delle stagioni ma comunque resta un’occasione di rinascita per tutti.