Altro grande traguardo raggiunto dalla Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi di Eboli, presieduta dalla presidente Rosaria Gaeta, che ha portato a termine, con tanto impegno e professionalità, il progetto intitolato “La giornata della Questione Meridionale”. XII edizione.
L’Appennino meridionale e la nazione italiana a 160 anni dall’Unità d’Italia”. La Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi è arrivata al primo posto in tutta la Regione Campania nella graduatoria del settore cultura, ottenendo un importante finanziamento che ha permesso di dare un contributo importante al territorio e alla stessa Fondazione. Sono stati realizzati laboratori, convegni, incontri, studi, buone pratiche di digital story telling volte a stimolare il turismo esperienziale utilizzando le tematiche proprie dei vari racconti popolari, politici, artistici, letterari dedicate al Sud interno, montuoso e collinare. Il primo convegno, tenutosi ad ottobre scorso, denominato “ Il paesaggio nella costruzione dell’identità italiana”, con la mostra virtuale “Il Sud nell’immaginario leviano”, ha messo in evidenza come i quadri ambientali abbiano influito nella costruzione dell’italianità nelle varie epoche. La mostra, invece, con la presentazione di circa trenta immagini ha ricostruito il percorso che portò alla decisione della Commissione per le Celebrazioni del Centenario dell’Unità d’Italia di affidare a Carlo Levi la rappresentazione della Basilicata con un’opera pittorica. Un altro importante tema “ I quadri ambientali come risorsa per lo sviluppo sostenibile. Il ruolo delle aree interne nel futuro sviluppo sostenibile”, si è svolto a gennaio scorso e ha affrontato il ruolo delle aree interne nel futuro dello sviluppo nazionale e comunitario alla luce del PNR. Relatori illustri hanno preso parte ai vari appuntamenti esponendo le proprie teorie e idee, dando un contributo rilevante agli incontri. Nell’ambito di tale progetto preziosa è stata anche la collaborazione con l’I.I.S. “Assteas” di Buccino, con il quale la Fondazione ha avviato dei laboratori e prodotto un documentario finalizzato alla conoscenza di un periodo storico legato al rapporto tra paesaggio, territorio e identità nazionale, opera degli studenti con la supervisione di due tutor scolastici e del supporto tecnico e culturale della Fondazione. Il progetto si è concluso il 26 febbraio scorso a Buccino nell’Istituto d’Istruzione Superiore “Assteas” con la proiezione del video “Noi e Carlo Levi – Volti Miti e Natura” e del documentario curato dalla Fondazione “L’Appennino meridionale e la nazione italiana a 160 anni dall’Unità d’Italia” e, per finire, un videoclip del backstage dei laboratori. L’evento conclusivo ha riconfermato, ancora una volta, l’importanza di fare rete, oltre che di valorizzare il territorio e la cultura, obiettivi che la Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi persegue da tanti anni con passione e tenacia. Il progetto è stato in partenariato con il Comune di Buccino, la Proloco di Buccino, Gli Istituti Superiori del territorio, L’Unpli provinciale di Salerno, la Fondazione Carlo Levi di Roma, La Comunità Montana Tanagro Alto e Medio Sele, Il Gal I Sentieri del Buon Vivere.
Dott.ssa Luella Mazzara -ufficio stampa
