Il 25 Aprile rimane una data fondante della Repubblica italiana e nonostante l’emergenza causata dal covid-19, in tutto il nostro Paese non si sono di certo risparmiate le celebrazioni per ricordare la fine della Seconda Guerra Mondiale e la liberazione della nostra Patria dal giogo del nazi-fascismo
Pertanto pur nella difficoltà causate dell’emergenza sanitaria ed una in una piazza della Repubblica irreale nella sua vacuità, l’Amministrazione civica nelle persone del sindaco di Eboli Massimo Cariello, accompagnato dal Presidente del Consiglio Fausto Vecchio, ha voluto celebrare, alla presenza di uno sparuto gruppo di rappresentanti istituzionali come il maggiore Marco Garibaldi dei VV.UU.,che ha fatto le veci di tutte le forze dell’ordine ed un piccolo manipolo di membri della protezione civile e degli ispettori ambientali, questa pietra miliare delle istituzioni democratiche, come la Festa della Liberazione.
Inoltre a far da cicerone ai pochi astanti ma alle migliaia che hanno seguito il tutto via social, nelle vesti di presentatore della cerimonia, il portavoce del sindaco il Antonio Elia, che ha introdotto i passaggi fondamentali dell’evento
Dopo la deposizione della corona di alloro, il sindaco Massimo Cariello, in un composito intervento, ha ricordato i valori fondamentali della Resistenza e di come questi possano essere appropriati in un momento così difficile, ove con la coesione, la solidarietà e la responsabilità, tutti insieme rinasceremo dalle nostre ceneri, come è accaduto all’Italia, dopo il termine della conflitto bellico del 1945.
L’Inno di Mameli infine, ha magnificamente concluso l’appuntamento mattutino
Per chi fosse interessato, in calce ecco il video dell’intera cerimonia:
https://www.facebook.com/massimo.cariello.9/videos/2707662809519911/