Alzata del Quadro dei Santi Cosma e Damiano con Radio Città 105: un successo di popolo e di consensi
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Alzata del Quadro dei Santi Cosma e Damiano con Radio Città 105: un successo di popolo e di consensi

L’emittente ebolitana si riconferma una realtà vicina alla gente, sempre tanto apprezzata anche dai concittadini al nord ed oltre confine.

EBOLI. L’edizione 2022 dell’ Alzata del Quadro ha visto la presenza ancora una volta delle telecamere di Radio Città 105. Pandemia guerra e crisi economica non fermano i fedeli nella tradizionale ostensione sacra delle effigi dei Santi Medici Cosma e Damiano, prodromica della festa vera e propria del 27 settembre ed allo stesso tempo registriamo per il terzo anno consecutivo che Radio Città 105, ha inteso trasmettere la diretta dell’intero evento religioso. Dopo giusto tre giorni dalla trasmissione si contabilizzano 3.000 visualizzazioni nei due video realizzati dalla troupe guidata dal tecnico Alex Sica, che hanno consentito di far ammirare l’intera celebrazione subito dopo la Santa Messa e la consueta breve Processione. Ci riferiamo naturalmente al torpedone di fedeli con in testa Padre Carmelo Gagliardi Rettore del Santuario medesimo, adiuvato dalla Congrega, gli esponenti della società civile e politica, ovvero: il sindaco  avv. Mario Conte, il vice sindaco arch. Vincenzo Consalvo con delega per le  manifestazioni, accompagnati da elementi della maggioranza consiliare Infine presenti nel piazzale del santuario cittadino viepiu calcavano il proscenio le cariche della Polizia Municipale, come parimenti a costoro son state dedicate le interviste in streaming di fine manifestazione.

A tal proposito la segnaliamo soddisfazione del presidente di Radio Città 105 Giovanni Nigro che ha ancora una volta sottolineato stentoreamente: ” ...la cosa che ci riempie di orgoglio non sono soltanto per le visualizzazioni che abbiamo constatato riferite ad un evento circoscritto pur sempre al territorio, ma specialmente ci ha impressionati con sincera considerazione, l’affetto della gente da tutta Italia e non soltanto. Infatti voglio evidenziare, tra i molti, il signor Antonio Rocco, il quale ha messo in luce come noi diamo la possibilità di far partecipare anche i tanti malati impossibilitati a muoversi fisicamente, parimenti ai compaesani che per motivi di lavoro,  hanno abbandonato da anni, per non dire decenni, la loro terra natia per il nord della nostra nazione ed anche in tanti casi, forse troppi, per le terre di oltre confine come la Svizzera la Germania eccetera. Segnaliamo tra le decine di commenti sotto le nostre pagine associazionali, tralasciando quelle dei tanti gruppi social dove i video  (Preview e Diretta) sono stati condivisi: Bernd Maria Will dall’estero, Elena Bisogno da Milano, Assunta D’Avino-Bonavoglia da Zurigo  e molti altri ancora, non ce ne vogliano coloro che per motivi di economia editoriale non sono stati nominati, rimane a costoro la gioia toccante di rivedere cerimonie e tradizioni dal proprio paese.

https://www.youtube.com/watch?v=Ci7Fhx13E7Q&t=1824s

Continua un ispirato Giovanni Nigro nella sua disamina della kermesse :”Ebbene queste persone grate a noi delle immagini trasmesse che richiamano alla mente gli anni verdi vissuti, hanno potuto rivedere grazie al nostro impegno professionale, tradizione che ricordavano appunto da ragazzi, commuovendosi ed altresì facendoci di cuore commuovere. “Conclude orgoglioso il presidente del sodalizio Comunicare di cui Radio Città 105 ne è l’ammiraglia:” Vogliamo sempre sottolineare come il nostro lavoro è votato esclusivamente al servizio pubblico, in maniera prettamente gratuita, senza avere padronaggi alle spalle ma liberi e forti della nostra indipendenza. Sicuri inoltre di poter essere sempre al fianco della nostra comunità, rinnoviamo il nostro impegno per il rilancio definitivo  della comune ed amata Eboli e di tutto il comprensorio del Sele , infatti una buona informazione potrà essere di contributo efficace ed efficiente a tal riguardo, pertanto non mi resta altro che dirvi…. Grazie Grazie Grazie! “

Centinaia le interazioni che fanno da cornice alle circa 3.000 visualizzazioni che sono state registrate nell’arco di solte 72 ore di distanza dalla manifestazione religiosa locale.