La recente decisione del Sindaco facente funzioni di trasferire il Responsabile del Settore Ufficio del Giudice di Pace di Eboli, Francesco Cuozzo, ad altro Settore, desta sconcerto e preoccupazione tra i componenti del mondo forense.
(foto tratta da Politicademente)
Abbiamo infatti avuto il privilegio di conoscere ed apprezzare le doti professionali ed umane del dott. Cuozzo nel corso degli anni del difficile cammino che ha condotto l’Ufficio da lui diretto, già destinato alla soppressione dal Ministero della Giustizia, e che solo grazie all’impegno ed al sacrificio dell’amministrazione comunale è stato mantenuto in vita, a diventare modello e punto di riferimento, per organizzazione ed efficienza nell’ambito dell’intero circondario.
Negli ultimi due anni il dott. Cuozzo, con impegno e dedizione, ha curato la completa informatizzazione dell’ufficio, la formazione del personale, che oggi si distingue per l’elevato livello di preparazione e professionalità, e la dislocazione nei nuovi locali, contribuendo, e non poco, a rendere agli operatori di giustizia più agevole il lavoro, sicché appare quantomeno inopportuno che l’Ufficio del Giudice di Pace sia privato della sua guida e che venga disperso, senza alcuna apparente motivazione, un simile patrimonio di conoscenze ed esperienza.
Peraltro, data la assoluta peculiarità dell’Ufficio in questione, costituita dalla commistione tra funzioni ed attività amministrative di competenza statuale e comunale, il nuovo responsabile dovrà svolgere una periodo di tirocinio di 60 giorni, all’esito del quale, solo previo giudizio di valutazione positivo da parte del Presidente del Tribunale, potrà assumere le funzioni.
La conseguente paralisi del lavoro di cancelleria che si paventa per almeno due mesi costituirebbe un ulteriore insostenibile colpo per una categoria forense già allo stremo a causa della situazione Covid.
L’Associazione forense Impegno per la Giustizia chiede pertanto l’immediata revoca del provvedimento di trasferimento del dott. Cuozzo assumendo altresì l’impegno ad attivarsi presso i competenti Organi affinché lo stesso sia riconfermato nelle attuali funzioni.
Eboli, 22 novembre 2020
Il Vicepresidente Avv. Francesco La Rocca
Il Presidente Avv. Gianmarino Chiappa
(foto di repertorio da Politicademente, presentazione associazione forense Giudice di Pace di Eboli)