Presidio Ospedaliero di Eboli
Eboli, 3 novembre2022
Alla Direzione Sanitaria
DEA Eboli – Battipaglia – Roccadaspide
C.A. Dott.ssa Nicoletta Voza
Al Signor Sindaco di Eboli
E,pc Direttore Generale
ASL SALERNO
Direttore Sanitario
ASL SALERNO
Oggetto: criticità Presidio Ospedaliero di Eboli.
La scrivente Organizzazione Sindacale, ancora una volta econsideratesia le numerose segnalazionipervenute da parte dei lavoratori, sia le criticità oggettivamente rilevabili riferite al Presidio Ospedaliero di Eboli, rappresenta ancora una volta quanto segue:
- l’U.O. di Pronto soccorso appare completamente allo sbaraglio, con code infinite di utenti in attesa di prima assistenza;
- la carenza di personale parasanitario (O.S.S.) presso l’U.O. di Pronto Soccorso determina una turnistica rotante su tre turni (più i riposi), per la qual cosa servirebbero almeno cinque unità.
Allo stato, risultano in servizio solamente tre O.S.S., di cui uno in congedo parentale ex L. 104/92, per cui si ha la disponibilità solo di due unità, con un notevole aggravio di lavoro (cinque turni settimanali con sei notturni pro capite);
- carenza di personale sanitario (C.P.S.) presso diverse UU.OO. In tali UU.OO. è in servizio anche personale prossimo alpensionamento, per cui “usurato”. A ciò si aggiungano le assenze dovute a cause diverse (malattia, permessi vari, etc.);
- carenza di personale medico e paramedico presso l’U.O. di Ortopedia (tre medici ortopedici), cosa che impedisce di organizzare il turno notturno e laddove sono assistiti pazienti sottoposti ad intervento;
- carenza di personale medico presso l’U.O. di Chirurgia, Urologia, Otorino, Malattie Infettive, Centro Trasfusionale, Medicina, Neurologia ed altri reparti e servizi, costretti a turni estenuanti pur di assicurare assistenza ai ricoverati
- carenza di personale medico presso l’U.O. di Pronto Soccorso, dove i medici si ritrovano, loro malgrado, ad effettuare, oltre a turni stressanti, anche turni notturni con un solo medico (la scrivente vorrebbe avere una risposta esaustiva su come fare se un medico, uno e solo, sta assistendo un codice rosso e arriva un pazienze COVID-19, che andrà quindi isolato e avrà bisogno di assistenza medica e viceversa; aspettiamo una risposta anche sull’argomento ‘Basta ambulanze al 118’, in quanto se il P.O. di competenza è quello di Eboli, appare chiaro che il 118 dirotterà, giustamente, qui le ambulanze);
- criticità sull’intero personale in servizio, il quale andrebbe completamente ridistribuito per tamponare le carenze. Ricordiamo anche l’importanza fondamentale del Personale amministrativo carente di organico.
Mentre positivamente si “inaugurano” nuove attrezzature (Radiologia), ancora ben poche per tutto l’Ospedale NOI Aspettiamo risposte CONCRETE la realtà è quella descritta e denunciata da anni dalla UILFPL, i lavoratori sono stanchi di pagare questo prezzo, del quale per altro non sono responsabili, che è davvero troppo alto.
Delegato RSU UIL FPL Segretario UIL FPL
Federica Grasso Vito Sparano
firmaautografaomessaaisensidell’art.3D.Lgs39/1993
DOCUMENTO 👇 👇 👇
CRITICITA’ PO EBOLI_21-10-22bispdf