RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO
In questi giorni apprendo della costituzione di tavoli di coalizione, e sono felice che si avvii una discussione seria sul futuro della nostra Eboli.
Ma la cosa che mi fa rimanere perplesso è il fatto che giorni dopo si proclamino autocandidature.
Su questi tavoli di confronto si portano idee, progetti, si discute di cosa si vuole fare per la nostra città e soprattutto come lo si vuole fare, su questi tavoli si dovrebbe parlare di futuro e non del passato, e solo alla fine, quando ci sarà un programma valido si deve individuare chi potrebbe essere più adatto a rappresentare in maniera unitaria l’intero progetto.
Purtroppo molti sono abituati a ragionare a senso inverso, prima proclamo la candidatura a sindaco, poi mi vado a sedere al tavolo della coalizione dicendo che io sono un candidato a sindaco, se mi seguono bene, altrimenti vediamo diversamente. Tutto ciò è quello che ha prodotto i risultati che abbiamo avuto in questi anni, una politica distante dai cittadini, che allontana le giovani generazioni, che vive nei palazzi e non nella città.
Oggi invece abbiamo il dovere di riportare la politica bella nella nostra Eboli, quella che parla ai cittadini e non ai potenti, quella che risolve i problemi e non li nasconde, quella che pensa alle idee e non alle poltrone.
Ben vengano tutti i tavoli, ma che siano luogo di discussione e di confronto sul futuro della nostra città e non sul futuro di chi ha il pallino di fare il sindaco.
Vito Maratea
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