Un’ordinanza che penalizza la categoria dei commercianti, già in difficoltà da tempo, e i tanti giovani della città che, in questo modo, senza alcun dubbio, andranno fuori Eboli nei giorni di festività.
Mi auspico possa esserci una modifica a questa decisione presa, e possa partire un ascolto vero delle categorie interessate.
Eboli deve ritornare ad essere una città per giovani.