Eboli & Corteo per l’ospedale: La risposta piccata di “Italia Viva” ad una componente della maggioranza consiliare
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Eboli & Corteo per l’ospedale: La risposta piccata di “Italia Viva” ad una componente della maggioranza consiliare

Abbiamo apprezzato lo sforzo e la gentilezza di una componente delle forze di maggioranza, nell’ “invitarci” – rivolgendosi direttamente al nostro Consigliere Regionale – alla partecipazione ad una passeggiata della quale tuttavia non abbiamo condiviso la genesi, non comprendiamo l’utilità, non apprezziamo la metodologia della “conta”, utile forse a qualcuno solo in ottica di prossime elezioni. Aizzare la piazza non è Politica.

Non è così, a nostro avviso, che si dimostra “che si ha a cuore il territorio”: non è passeggiando o “contandosi” che si affrontano e risolvono i problemi della sanità pubblica che ha bisogno di proposte concrete ed argomentate, che ha necessità prima di medici e infermieri in numero adeguato agli accessi che utilizzino adeguatamente tecnologie all’avanguardia, poi di nuove strutture, prima di maggiore specializzazione, poi di generici ospedali “sotto casa”.

Non è così che si fanno gli “inviti”, a mezzo stampa, tra l’altro confondendo le azioni del PD con quelle Italia Viva e – soprattutto – le azioni e la presenza di consiglieri regionali ai vari tavoli istituzionali ed iniziative, creando volutamente confusione in chi legge.

Come infatti ha già avuto modo di chiarire il nostro Consigliere comunale Cosimo Naponiello, in un Consiglio comunale durante il quale – forse – qualcuno era troppo intento a pensare al rinnovo della Giunta piuttosto che ai problemi in discussione, il nostro Capogruppo Regionale on. Tommaso Pellegrino “è sempre disponibile a sostenere qualsiasi iniziativa istituzionale sia volta a sostegno e tutela della sanità e della salute dei cittadini, rinnovando il suo impegno personale e politico, in ragione del ruolo e del partito che rappresenta, alla cittadinanza ebolitana.”

Quindi rinnoviamo noi l’invito, a tutti, al dialogo con la Regione e con gli organi preposti alle decisioni. Lo scontro è funzionale solo alla coreografia ed alimentare contrapposizioni controproducenti, non alle soluzioni.

Pertanto, ai colleghi di maggioranza chiediamo – invece di profondersi in singoli appelli – di attivarsi con tutte le forze politiche, noi siamo pronti ad assumerci responsabilmente la nostra parte, per favorire il dialogo nelle sedi opportune come da delibera di Consiglio comunale monotematico ultimo scorso, confrontandosi e trasformando gli inviti a passeggiate sul viale Amendola in proposte concrete da sottoporre e discutere nelle istituzioni competenti con i decisori deputati ad assumere le determinazioni in materia di Sanità.