Eboli: il Movimento 5 Stelle preoccupato del degrado politico-amministrativo
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Eboli: il Movimento 5 Stelle preoccupato del degrado politico-amministrativo

COMUNICATO MOVIMENTO 5 Stelle Eboli

IL Movimento 5 Stelle di Eboli, ribadisce la propria preoccupazione  per una situazione amministrativa, irretita in una situazione di stallo che sta diventando esiziale,  per una città che attendeva una svolta, una discontinuità rispetto alla gestione degli ultimi due decenni, che ha regalato ai cittadini un Piano di Passività novennale.  Una lotta all’interno della maggioranza, che sembrava essere conclusa, riemerge rendendo precario l’equilibrio su cui si regge l’Amministrazione comunale di Eboli. Una folla di piccoli e grandi problemi segnano la quotidianità e, le risposte amministrative risolutrici languono. Le opere pubbliche non partono,  questo mese doveva partire la riqualificazione del quartiere della pace, il PUA del Molinello gravita nel mondo dei sogni , i 3,6 milioni di euro  nelle casse del Piano di Zona non rendicontate, l’incognita ospedale, la sporcizia delle zone con erbacce, che attivano incendi come al Palasele, e prima ancora all’ASL vicino alla 167. E ancora l’assenza di gara della  mensa scolastica e la diserzione della gara per la raccolta rifiuti. Le promesse fatte sul PUC a più di un anno tali sono rimaste, parimenti le problematiche del Centro storico, che si voleva valorizzare. Possibile ripensare la costruzione di una città attrattiva che investe nel turismo, nella innovazione, nella cultura e infine nei quartieri con le persone al centro ? Un PUC di discontinuità che deve fondarsi su sostenibilità e rigenerazione urbana.

Non siamo quelli che tifano per il tanto peggio tanto meglio  considerato anche, che il chiacchiericcio paesano ,sempre fondato cita l’alternativa costituita da una accozzaglia di figuri , che in passato si sono distinti unicamente per aver fatto i propri interessi o quelli dei gruppi di appartenenza affaristica.

14 ottobre 2023                         

Gruppo Movimento 5 Stelle

Erasmo Venosi