La notte fra il 12 e il 13 dicembre 1941 nelle acque antistanti Capo Bon, in Tunisia, si svolse uno scontro navale nel quale navi britanniche affondarono due incrociatori italiani, uccidendo 817 persone.
Tra i pochi superstiti l’Ebolitano Antonio Benincasa.
Per questo motivo il Comune di Eboli per diversi anni ha inteso organizzare una cerimonia solenne in Piazza Capo Bon, dove è eretto un monumento alla memoria, con la partecipazione dei massimi rappresentanti delle forze dell’ordine, delle associazioni combattentistiche e quelle della Marina Militare in modo particolare, e i familiari di Antonio Benincasa.
Questa amministrazione che dalla gente e dal territorio è sempre più distaccata, ha completamente ignorato l’ottantunesimo anniversario di quella Battaglia nel silenzio assordante di chi, in altri momenti, pur continuando a sedere sempre tra gli scranni dell’opposizione, avrebbe urlato allo scandalo istituzionale.
Non c’è nulla da aggiungere.
Onore ai caduti!