EBOLI. Lettera al Sindaco di Vito Sparano (Uil Fpl) sul senso unico in via Gonzaga e i protocolli di chirurgia oncologica
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EBOLI. Lettera al Sindaco di Vito Sparano (Uil Fpl) sul senso unico in via Gonzaga e i protocolli di chirurgia oncologica

Eboli, 19 settembre 2022
– Al Sindaco della Città di Eboli
– A tutte le forze politiche
e, p.c.            – Al Segretario Generale UIL FPL Salerno
– Al Segretario Provinciale Sanità UIL FPL

Oggetto: senso unico via Gen. Gonzaga – Protocolli di chirurgia oncologica.

Tra gli ormai innumerevoli disagi che problemizzano la quotidianità dei cittadini ebolitani (per es. aumento tariffe TARI – inefficiente pulizia della Città – controllo del territorio praticamente inesistente – etc.), in questo scorcio di estate la S.V. ha pensato bene di aggiungerne qualche altro, ormai noto a tutti e rispetto al quale è giunto il momento di dire la nostra.
Un altro, che si esporrà in prosieguo e non dipendente dalla Sua volontà, giacché non noto, che si sottopone anche all’attenzione generale.


Il primo a cui ci si riferisce, è l’insensata e cervellotica decisione di attivare il “senso unico” a via Gen. Gonzaga, inopinatamente assunta a seguito, pare, di riferite “pressioni”, ormai più che ventennali (a mò di capricci di un infante a cui manca il biberon), da parte di improvvisati ed improbabili guardiani della percorribilità della strada citata, adducendo a motivazione (in verità molto risicata) la richiesta “datata” (quindi di alcuni anni addietro, giacché datata questo significa) della direzione sanitaria dell’ospedale, al fine di agevolare l’accesso alla struttura sanitaria delle ambulanze, quando è noto a tutti che nessun problema è mai sorto al riguardo. Tant’è che le ambulanze utilizzano tutte le arterie cittadine a seconda della provenienza o della destinazione.
“Pressioni” sospinte, da quanto letto, da un non meglio identificato “medico” di Salerno e dal professionista cha ha ancora l’incarico per il cd. Piano traffico.
Il disagio sopra evidenziato comporta inequivocabilmente: 1) colonne di autovetture che determinano intralcio alla circolazione; 2) blocco della circolazione a via Gen. Gonzaga, via E. Mattei, via S. Berardino, via F.lli Cervi, via I. Lodato e viale Amendola; 3) aumento dell’inquinamento atmosferico ed acustico, con potenziali danni per la salute pubblica (a proposito, il Sindaco non è il primo e ben individuato garante della salute e della sicurezza pubblica???); 4) spreco di carburante e quindi incremento della spesa per i singoli; 5) innalzamento dei livelli di stress da frustrazione; 6) potenziale pericolo per l’incolumità personale.

Per tutto quanto sopra, questa Organizzazione Sindacale chiede al Sindaco l’immediato ripristino del doppio senso di circolazione a via Gen. Gonzaga, avendo qui dimostrato non solo l’inutilità della decisione assunta, ma anche i potenziali pericoli e danni per l’intera collettività. Non risultano credibili, anzi pacchiani i tentativi di fare marcia indietro con improvvisati confronti con i cittadini: prima, quando avete pensato di confrontarvi, democraticamente e sensatamente???
L’altro disagio a cui inizialmente si è fatto riferimento e che impatta direttamente sui livelli di assistenza e cura dei cittadini, è dato dallo spostamento, per come riferito, dei protocolli di tutti gli interventi di chirurgia oncologica dall’Ospedale di Eboli a quello di Battipaglia, pare dal 1 luglio scorso. Ed Eboli perde un altro pezzo importante di ottima sanità, i cui possibili artefici rimangono nell’ombra.
Con buona pace anche di tutti quei politici o sedicenti tali (di destra, di sinistra, di centro, di sotto, di sopra, di traverso, di parallelo, etc.), i quali, come fosse un anniversario, ogni tanto si dilettano con piglio attoreo in consigli comunali monotematici con raffazzonate elucubrazioni, senza però essere incisivi e determinanti riguardo alla tematica sanitaria.

Ancora una volta, si chiede al Sindaco e a tutte le forza politiche di rendere note le determinazioni che si intendono assumere relativamente al particolare aspetto sopra evidenziato. La scrivente O.S. resta in attesa di urgentissimo riscontro per tutto quanto con la presente esposto e motivato.Il Segretario UIL FPL P.O. Eboli(Vito Sparano)