Entra nel vivo la fase di redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale.
«Con la Giunta di martedì scorso abbiamo definito tempi, risorse e modi per procedere speditamente all’elaborazione del PUC.– dichiara l’Assessore all’Urbanistica Salvatore Marisei che, dopo aver sbloccato importanti cantieri, si sta ora dedicando alla pianificazione urbanistica – Gli indirizzi che offriamo al dibattito cittadino superano i vecchi schemi dell’urbanistica tradizionale, in linea con le nuove tendenze del vivere, dell’abitare, del socializzare, dell’essere parte attiva di una moderna società. Tecnici, imprese profit e no profit, associazioni, cittadini, istituzioni, enti ed organizzazioni potranno dire la loro nell’Urban Center. A breve partiranno i primi incontri programmati dall’Assessorato, l’invito che rivolgo a tutti è di prendere visione degli indirizzi ed alimentare insieme il laboratorio di pianificazione e trasformazione della città e del territorio».
L’Amministrazione ha depositato infatti i nuoviindirizzi per la redazione dello strumento urbanistico ‘consegnandoli’ alla Commissione Urbanistica presieduta da Gianmaria Sgritta e al Consiglio Comunale, e,per loro tramite, alla città di Eboli, che dovrà discuterli ed approvarli. Un documento snello, di poche pagine, promosso dal Sindaco Mario Conte e dall’Assessore all’Urbanistica, Salvatore Marisei, e condiviso dalla Giunta nella seduta del 20 settembre scorso, ma denso di contenuti offertialla discussione di cittadini, forze politiche, economiche e sociali della città che potranno consultarli direttamente sul sito web dell’Ente già da lunedì.
Trasparenza, innovazione, sostenibilità, difesa del territorio, rigenerazione urbana e flessibilità nell’attuazione sono i principi cardine alla base del redigendo PUC,i cui processi di elaborazione saranno coordinati dall’Ufficio di Piano, ricostituito con la Delibera di Giunta n. 193 del 20.09.2022, retto dall’Ing. Giovanni Cannoniero con la consulenza tecnico-scientifica dell’Università di Salerno nella persona del Prof. Roberto Gerundo.
Le scelte indicate si discostano, dunque, dal preliminare di piano approvato nel 2019, per conseguire una reale salvaguardia del suolo e accompagnare i processi di crescita della città di Eboli tenendo conto della domanda effettiva e concreta di sviluppo, senza rincorrere ipotesi di espansioneche non trovano riscontro nella realtà.
L’attenzione è concentrata sull’obiettivo delmiglioramento della qualità della vita dei cittadini, dalle colline al centro antico, dal centro urbano ai quartieri periurbani, scendendo lungo le arterie stradali sino ai nuclei periferici e al mare, con scelte di governo del territorio indirizzate alla sostenibilità dello sviluppo, in un disegno complessivo e coordinato che dovrà coniugare funzionalità e bellezza e colmare il deficit di servizi per le famiglie, l’infanzia, gli anziani e le imprese.
«Prende corpo la visione della nuova Eboli già delineata nelle nostre Linee Programmatiche e nel Documento Unico di Programmazione approvato dal Consiglio Comunale – dichiara il Sindaco Mario Conte. Abbiamo puntato sulla radicale innovazione e sulla rottura rispetto al passato, lavoriamo affinché il nostro PUC diventi un modello cui ispirarsi. L’accento è sulla rigenerazione degli spazi pubblici, sull’ammodernamento del patrimonio edilizio esistente, sulla creazione di solide condizioni per lo sviluppo del nostro territorio, confermando i diritti edificatori acquisiticon il piano vigente. Pur non essendo obbligati dalla legge ad un’ulteriore fase di partecipazione, abbiamo ritenuto che fosse essenziale rendere trasparente ogni processo e garantire il più ampio confronto. Tutti sono chiamati a dare il loro contributo e l’Amministrazione comunale sarà ben lieta di ascoltare e condividere idee e progetti».
EBOLI, 24 settembre2022