Due Progetti presentati dalla Giunta Conte non sono stati ammessi alla finanziabilità e la Città rischia di perdere, così, oltre 4 milioni di euro per due interventi chiave per la comunità: scuola e sicurezza.
Non si è riusciti difatti ad ottenere né il finanziamento per la riqualificazione- urgentissima – del Plesso Scolastico “B. Lauria” né quello per la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza, fondamentale per fronteggiare l’emergenza sicurezza in corso.
Questi cattivi risultati, al di là dall’esito dei paventati ricorsi – che pure hanno un costo per la comunità – mettono in luce debolezze e lacune dell’Amministrazione e gettano ombra sulle promesse urlate in campagna elettorale.
Viviamo gli anni cruciali dei finanziamenti copiosi, utili a recuperare gap di sviluppo e benessere. Un’occasione storica, forse irripetibile; un banco di prova della Politica; una sfida che i cittadini non possono permettersi di perdere. Per nessun motivo. Meno che mai per impreparazione o sciatteria amministrativa né tantomeno accontentandosi dell’argomentazione offerta relativa al fatto che, nonostante ogni giorno si replichino incendi, spaccio, furti e rapine non abbiamo ancora delinquenza sufficiente a farci meritare un impianto di videosorveglianza!
La verità è che qualcosa non ha funzionato. E sarebbe necessario ammetterlo anziché insistere a praticare lo sport tutto politichese dello scaricabarile.
Si faccia esercizio di umiltà (questa sconosciuta!) prendendo atto degli errori commessi e da lì si riparta, correggendo il tiro e aprendosi ai contributi altrui (evidentemente necessari).
Fino al 2026, con una maggiore consistenza nel 2022, i bandi si moltiplicheranno. Tuttavia ad ora la città non sa – se non a bocciatura avvenuta – come si stia muovendo in merito la maggioranza, se e a quali bandi stia lavorando.
Non è più possibile procedere in questo modo perché è un modo perdente.
Siamo convinti che, soprattutto quando si tratta di intercettare risorse preziose in grado di ridisegnare il volto delle città, è necessaria la massima condivisione e trasparenza attraverso un coinvolgimento – finora inesistente – di tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, e della cittadinanza attiva.
Per questo motivo il Partito democratico chiede di istituire con massima urgenza una Commissione Consiliare Speciale che si occupi della valutazione e del monitoraggio degli obiettivi del PNRR e di tutti gli altri canali di finanziamento utili alla Città.
Riteniamo difatti che scelte tanto importanti per la Città non possano essere affidate alla sola Giunta – nominata dal Sindaco e non eletta dagli elettori – ma debbano essere condivise e vagliate dal Consiglio Comunale, organo istituzionalmente deputato alla programmazione e all’indirizzo politico.
Aprendo ai Consiglieri eletti si potrà costruire una partecipazione più sana ed autentica, oltre che vincente; pronta ad accogliere i contributi dei cittadini, degli enti e delle associazioni interessate agli interventi finanziabili ; garantire un iter più rigoroso nella redazione dei progetti, nel loro vaglio e nel loro controllo al fine di ridurre il rischio di errori dalle conseguenze tanto gravose per la Città .
Confidando nello spirito fattivo della condivisione di tutti, il Partito Democratico si dichiara sin da ora pronto alla massima ed imprescindibile collaborazione nell’interesse esclusivo della nostra città.