EBOLI. RIONE DELLA PACE ABBANDONATO AL SUO DESTINO: SPORCIZIA, CATTIVA VIABILITA’ E DEGRADO GENERALE IMPERANO

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO L’ARTICOLO EDITATO NELL’EDIZIONE ODIERNA DE “LE CRONACHE DEL SALERNITANO” A FIRMA DI GIUSEPPE SANFILIPPO.

PS IL TITOLISTA SI E’ CONFUSO CON IL RIONE PESCARA

EBOLI- Marciapiedi impraticabili e strade pericolose questo lo stato di disagio che si vive nel rione della pace a Eboli. Nel cuore del Rione della Pace una situazione di crescente sofferenza sta mettendo in serio pericolo la sicurezza dei residenti, soprattutto dei più piccoli. I marciapiedi, che dovrebbero essere spazi di transito sicuro per pedoni, sono costantemente invasi da escrementi di cane, lasciati incustoditi e spesso non rimossi. Questa inciviltà rende la passeggiata quotidiana una vera e propria sfida, costringendo chi cammina a fare slalom tra rifiuti biologici e sporcizia. Oltre a questa incresciosa condizione di degrado igienico, il Rione della Pace si trova ad affrontare anche un altro problema: la sicurezza stradale. Le vie del quartiere, nonostante siano zone residenziali, sono percorse ad alta velocità da automobilisti che non rispettano i limiti di velocità consentiti spesso compiendo sorpassi spericolati. Un comportamento che rappresenta una minaccia costante per i pedoni, e in particolare per i bambini che ogni giorno si recano a scuola. “Le autorità locali sono chiamate a intervenire con urgenza per risolvere queste problematiche. Il rischio di incidenti stradali, già presente, è acuito dalla disattenzione di molti conducenti e dalla scarsa vigilanza. Inoltre, l’assenza di una cultura civica sul rispetto delle regole del buon vivere, come la raccolta degli escrementi dei cani, contribuisce a creare un ambiente insalubre e pericoloso – dicono i cittadini del quartiere – solo qualche giorno fa ho rischiato di essere investito da un auto che, non rispettando alcuna norma del codice della strada e correndo all’impazzata dopo un sorpasso mi ha quasi sfiorato – conclude un altro abitante della zona”. Nel contesto attuale, la situazione sembra destare preoccupazione tra i cittadini, che chiedono maggiori controlli e azioni concrete per garantire la sicurezza. L’installazione di dissuasori di velocità, il miglioramento della segnaletica stradale e l’intensificazione dei controlli sulle deiezioni canine sono solo alcune delle misure che potrebbero ridurre significativamente il rischio per i pedoni. In attesa di interventi risolutivi, il Rione della Pace di Eboli rischia di diventare un luogo sempre più pericoloso per i suoi abitanti, con una qualità della vita che continua a peggiorare pertanto è fondamentale che le istituzioni rispondano prontamente per garantire un ambiente più sicuro e vivibile per tutti.

GIUSEPPE SANFILIPPO