Radio Città 105 trasmetterà la Santa Eucaristia Natalizia dalle ore 10.00 in diretta dal Santuario della SS Trinità’ Sant’Antonio di Eboli:Auguri a tutti!
Eboli- Mirabile comunione di amore che si realizza nella dolcezza di un bambino. Il Dio-uomo porta in dono all’uomo la sua divinità, l’uomo-povero porta in dono a Dio la sua umanità. In questo scambio di doni si realizza per noi il Natale, oggi come allora! Ma perché Dio prende la nostra carne? Quale motivo spinge questo Dio a così tanta spoliazione di sé, per assumere una veste mortale?
Sant’Agostino scrive: “…la vita stessa si è resa visibile nella carne; si è manifestata perché la cosa che può essere visibile solo al cuore diventasse visibile anche agli occhi e risanasse i cuori”. La vita si fa carne per la nostra salvezza, la Parola stessa abita
dalle nostre parti, non è più lontana, o un mito, ma è una persona concreta. Diventa uno di noi! Natale è per raccontarci ancora la bellezza della vita, la caparbietà dell’amore sull’odio, la forza della vita sopra il non senso che sta divorando i cuori. Giovanni, il discepolo amato, dice: “Noi abbiamo contemplato la sua gloria” (1Gv
1,1). L’esperienza trasmessa dai primi cristiani è che Dio non è un concetto, ma un bambino da accogliere, nato in circostanze umili e cresciuto tra noi! La gloria di Dio si manifesta nella debolezza della nostra vita! Paolo dirà: “quando sono debole, allora che sono forte” (2 Cor 12,10). Se capisco la carne di Cristo, allora capisco la mia carne.Se comincio ad apprezzare quanto Dio sia disposto a svuotarsi per essere vicino a me, allora comincio a capire chi sono veramente.È tutto qui il mistero dell’Incarnazione. Dove un Dio abbandona i cieli dei cieli, svela la sua invisibilità per essere carne nostra, affinché la mia e la tua carne sia redenta. Non c’è vita umana che sia ripiena di questo mistero. Ogni vita umana, come anche tutta quella vita martoriata nella guerra ucraina,come in tante silenziose guerre del mondo, è degna di essere accolta, amata e salvata. Neppure tutte le luci del mondo, che si accendono in questo tempo potranno mai illuminare la bellezza della vita umana, redenta da questo Dio-bambino.Coraggio, allora! A Te, che leggi queste mie povere considerazioni, dico: “Coraggio sei un prodigio d’amore”. Lo è chi ti sta accanto, lo è tuo marito, tua moglie, i tuoi figli,ogni viandante di questa vita è un miracolo d’amore, perché in me e in ciascuno di noi è impressa la carne del Verbo Eterno, e tu, te ne accorga o meno, ma sei un prodigio d’amore!
Auguri di un Santo Natale!
Monsignor Vincenzo Caponigro