Il gruppo ebolitano di Forza Italia ritiene fondamentale e strategico l’istituzione “Dell’assessorato dell’agricoltura e della sovranità alimentare” nella città che rappresenta il centro nevralgico del comparto agro-alimentare della Piana del Sele e dell’intera nazione. Un’attenta disamina del tessuto produttivo e imprenditoriale di Eboli non può mettere da parte importanti considerazioni sul peso dell’economia agricola del nostro centro. Eboli vanta dal 1882 un’importante scuola di agricoltura “Istituto Tecnico Agrario G. Fortunato”, che istruisce le giovani generazioni alle tecniche e alle conoscenze del mondo agrario, attraverso il connubio fra teoria e pratica.
La storia ci insegna che Eboli già dal primo dopoguerra sale alla ribalta delle cronache per la forte vocazione agricola, la qualità e innovazione dei prodotti coltivati. Tale spinta propulsiva ha portato Eboli a posizionarsi come luogo di incontro tra produttori e consumatori, ne sono testimonianza gli importanti eventi fieristici di caratura nazionale come il Foro Boario, la fiera di maggio, l’evento fieristico di Settembre. Tali kermesse nel tempo non sono state sostenute da amministrazioni comunali miopi e poco lungimiranti, atteggiamenti che ne hanno portato alla scomparsa o al ridimensionamento.
Ad oggi il comparto agro-alimentare assume ancor di più un ruolo strategico per l’economia del nostro paese. La nostra città – da fonti Coldiretti – vanta l’iscrizione presso Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Salerno di 926 aziende agricole, estrapolando numeri sulla base dei valori della media nazionale, circa 5.000 addetti ogni giorno ripongono la loro competenza e la loro fiducia nelle aziende agricole ebolitane. Per il 60% la composizione merceologica è composta da coltivazioni di ortaggi (di cui l’65% sotto serra); per il 20% da frutteti, vigneti e uliveti e per il 20% da allevamenti per la produzione della mozzarella di bufala. L’organizzazione delle aziende agricole è ben strutturata, impiegano mediamente 7 dipendenti, molte sono a conduzioni familiare, tramandate da padre in figlio, ma sul nostro territorio abbiamo anche importantissime “Organizzazioni di produttori” che fatturano decine se non centinaia di milioni di euro, campioni di export, così come dimostra la frequente partecipazione a kermesse di promozione internazionale dalla Germania al Giappone. Il valore complessivo di fatturato è stimato intorno a mezzo miliardo di euro. Al numero del valore complessivo del fatturato non va tralasciata l’importanza dell’indotto che tale generazione di denaro crea, dalla logistica al packaging ai servizi accessori e amministrativi delle imprese agricole. Sulla base di quest’ultimo assunto, circa due mesi fa abbiamo proposto la creazione presso il Municipio di Eboli di un “Albo del professionista” a disposizione dei nostri imprenditori per favorire coloro che decidono di investire nel terzo settore nel comune ebolitano. Sul territorio Ebolitano vengono prodotti numero prodotti ad alta redditività, con canoni di elevata qualità con la presenza di importanti marchi d’origine controllata, la rucola IGP, la mozzarella di bufala DOP, l’olio delle colline Salernitane DOP, il carciofo di Paestum IGP. Prodotti che vengono esportati in tutto il mondo creando ricchezza e prosperità nel nostro comune. Il gruppo cittadino di Forza Italia crede fortemente che l’istituzione “Dell’assessorato dell’agricoltura e della sovranità alimentare” nell’interesse della collettività debba perseguire i seguenti obiettivi: L’assessorato deve essere in grado di promuovere e dare visibilità ai prodotti Ebolitani, organizzando eventi e kermesse che possano aumentare l’appeal dei prodotti agli occhi di buyer internazionali e attirare turisti nel centro città. Rappresentano un esempio altri comuni Italiani che attraverso eventi come ad esempio “ La strada dell’olio” in vari comuni che hanno il marchio olio DOP, “ il Wine Festival” nel comune di Capaccio, Il “Macfruit” di Rimini, il “SANA” di Bologna. Questi rappresentano solo alcuni esempi di come si possano valorizzare i prodotti locali apportando innumerevoli benefici alla collettività. L’amministrazione comunale attraverso tale assessorato deve perseguire obiettivi sociali: Sostenibilità, economia circolare, chimica verde, biodegradabilità. L’agricoltura rappresenta il settore da cui nascono importanti intuizioni per lo sviluppo dell’umanità e delle comunità (biomasse a fine energetici e i biocarburanti da scarti di eccedenze agricole che prospettò Raul Gardini con la Montedison). In questo frangente storico, dove sulla spinta del PNRR è ancora più palese che “la fase di sfruttamento delle risorse energetiche limitate e inquinanti ha toccato il tetto e che continuare su questa strada significa consumare il pianeta, avvelenarlo, rendere impossibile la soluzione dei problemi”. Eboli ha un centro di compostaggio ad oggi poco valorizzato, perché il compost prodotto non viene creato per le specifiche esigenze delle aziende locali, che sono costrette ad acquistare prodotto compostato da ditte private. Bisogna creare una partneship tra agronomi, aziende agricole e impianto di compostaggio per creare “in-House” un fertilizzante naturale, compostato ed utilizzato nel comune di Eboli, buon esempio di ad economia circolare. Istituzione di un fondo per promuovere competenze professionali in ambito agricolo al fine di garantire un inserimento professionale per i giovani ebolitani, tramandare mestieri e innovazioni per aumentare i posti lavoro e allo stesso tempo le professionalità. Le risorse messe sul piatto da Ue e Italia per la nuova PAC 2023 – 2027 sono di 36,6 miliardi di euro. Noi, crediamo che attraverso tale assessorato l’amministrazione comunale possa partecipare a questi importanti bandi di gara per reperire ingenti risorse che fungano da volano per la crescita. A fronte degli ultimi tragici eventi che si sono verificati in Emilia-Romagna, vogliamo ricordare che le imprese agricole rappresentano un presidio sul territorio e garantiscono la manutenzione dei fossi e canali limitrofi, preservare la presenza delle aziende anche in posti periferici garantisce sicuramente una maggiore attenzione ai presidi ambientali. La tradizione culinaria nel nostro comune è cosa nota al grande pubblico, spingere verso la collaborazione tra aziende e ristoratori per valorizzare prodotti locali, proponendo cibo a km0, può certamente rappresentare un volano per la crescita del settore “ho-re-ca” attraendo turisti e visitatori. A chiusura delle motivazioni sopra elencate il Gruppo Forza Italia di Eboli auspica sia doveroso “istituzionalizzare” il comparto agricolo nel Comune di Eboli, ovvero, istituire l’Assessorato Dell’agricoltura, ruolo ed ufficio distaccato per funzioni e complessità rispetto all’Assessorato alle attività produttive.
Coordinamento Forza Italia Eboli
Dott. Antonio Busillo
Dott. Gianfranco De Nigris
Dott. Mario Mellone