Storie di violenze e di soprusi, di mancanze, di sopraffazione e di umiliazioni. Continue e costanti.
Oggi e ogni giorno, abbiamo il dovere di opporci a tutte le forme di violenza contro le donne e abbiamo il dovere di dire basta in generale agli atti di violenza che si consumano verso il genere umano.
Oggi più che mai, in questa Giornata internazionale contro la violenza sulle donne dobbiamo contribuire a scrivere nuove pagine di storia in materia di sostegno, di supporto, di aiuto affinché nessuna donna più resti sola, affinché nessuna donna più possa sentirsi emarginata.
E se un grande passo in avanti è stato fatto con il riconoscimento della violenza sulle donne come fenomeno sociale da combattere, grazie alla Dichiarazione di Vienna del 1993, ogni giorno le donne vanno difese, ogni giorno la violenza va combattuta.
Nel primo semestre del 2020 sebbene gli omicidi volontari registrino un calo del 19% rispetto a quelli dell’anno scorso (da 161 a 131), le vittime di sesso femminile aumentano (da 56 a 59) e, se nel 2019 costituivano il 35% degli omicidi totali, nel 2020 l’incidenza si attesta al 45%
Un dato allarmante che deve far riflettere.
Dalle istituzioni e dalla società tutta si levi un grido: Basta!
