Presidio medico sanitario e punto nevralgico di aiuti sociali. Un lavoro incessante, quello che sta portando avanti con grande dedizione e sacrificio la Croce Rossa Italiana che soprattutto nelle zone periferiche, ormai da oltre un mese, sta facendo fronte a questa incredibile pandemia.
Un supporto prezioso per l’Amministrazione comunale e un punto di riferimento importante per le realtà periferiche. Oltre alla distribuzione di pacchi alimentari e farmaci, per le famiglie meno abbienti, il presidio di Santa Cecilia proprio in queste ore sta anche svolgendo un altro importante compito: la rilevazione della temperatura corporea, con appositi strumenti di ultima generazione, per assistere anche tutti i cittadini migranti che quotidianamente si rivolgono alla Croce Rossa.
Questa mattina, insieme al consigliere delegato alla Sicurezza Giuseppe La Brocca, sono stato a salutare la referente di zona Annarita Longobardi e il presidente Giuliano D’Angelo, attraverso i quali ho ringraziato i tanti volontari, per i grandi gesti di solidarietà e amore, impegnati su più turni per far fronte a questa emergenza.